GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] Francisci. Adnotationes…, Romae 1820). La vicenda fu conclusa dal breve di approvazione di Interamente pubblicato anche nel t. VI del Giornale arcadico, esso segna l Italiani: Amati, Girolamo; Anfossi, Filippo; Betti, Salvatore; Borghesi, Bartolomeo; ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Simone
Marina Caffiero
Nacque a Sezze (ora prov. di Latina), nella parte meridionale dello Stato della Chiesa (non a Serra, come a partire dal Villarosa scrivono tutti i biografi), il [...] FilippoVI veniva letta come la ripetizione dell'atteggiamento di s. Giovanni Battista "a cui il non è lecito costò la vita", mentre "nel libertinaggio de' nuovi filosofi usurpatori dell'altrui regno" si poteva ravvisare Erode Antipa, nella Francia ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] di Costantino V a Pipino. I legati pontifici, invece di rientrare a Roma, proseguirono per la Francia, al fine di il prete Filippo, cappellano del monastero di S. Vito in Histoire de l'Eglise, a cura di A. Fliche-V. Martin, VI, Paris 1937, pp. 23, 32 ...
Leggi Tutto
FLORIMONTE, Galeazzo
Franco Pignatti
Nacque a Sessa Aurunca (nell'odierna provincia di Caserta) il 27 apr. 1484, figlio naturale del notaio Marco Ferramonte e di Antonina Castello (o Zitello).
Col cognome [...] dalla Francia, nel 1527-28 fu precettore in casa Serego a Verona. L'arrivo del F. in questa città è forse dovuto ai rapporti col vescovo G.M. Giberti che nel 1527 vi favorì la creazione di un cenacolo di letterati tra cui spiccano M.A. Flaminio ...
Leggi Tutto
GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] , Pedro de Ávila e Francisco de Vera, allo scopo di risolvere tutte le questioni pendenti, dalle vertenze giurisdizionali di Milano a quelle della "Monarchia Sicula".
Non era molto, tanto più che già nei mesi precedenti Filippo II aveva maturato la ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] e l'intervento del re di Spagna, Filippo II, potevano aiutare la Chiesa a salvare il paese che ormai, a suo avviso, stava per diventare calvinista.
Fedele a questa visione, il G. si legò all'ambasciatore spagnolo in Francia e ad Antoine de Granvelle ...
Leggi Tutto
FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio Mirto, all'epoca impegnato in missione diplomatica in Francia non appena avesse concluso l'accordo con Filippo II. Nel febbraio 1597, in un clima ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] romana, il C. seguì Pio VI nell'esilio, prima a Siena, poi alla Certosa di Firenze, infine in Francia, a Grenoble e a Valence.
teologo, che fu scelto nella persona di mons. Filippo Guidi, consultore della Congregazione degli Affari ecclesiastici ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] che resta nell'esemplare di dedica al preposito generale Paolo Filippo Premoli (Roma, Arch penitenzieria, sino a che vi fu stabilita una regolare comunità, di cui egli fu nominato preposito numero di confratelli e sacerdoti fuggiti dalla Francia. Dall ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Filippo (Claudio Filippo; in Cina: Min Mingwo Dexian)
Federico Masini
Nacque a Cuneo il 27 sett. 1638. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù a Chieri il 13 genn. 1658, quindi studiò a [...] europee con lo scopo di ottenere protezione e sostegno per la missione in Russia: fu in Francia, a Monaco (febbraio , II, Cambridge 1954, p. 497; IV/2, ibid. 1967, pp. 225-256; VI/2, ibid. 1984, pp. 568 s.; D.F. Lach, The preface to Leibniz's ...
Leggi Tutto
angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...