CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] come mediatore per il ristabilimento dei rapporti diplomatici tra i due Stati, chiedendo al C. di premere su Pio VI perché desse soddisfazione alla Francia, punendo gli autori del delitto e accogliendo come agente o incaricato d'affari a Roma F ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] Filippo Casoni), che lo introdussero nell'ambiente della Curia pontificia, dove egli poi opererà per tutta la vita (vedi la seconda parte didi regalia in Francia.
L'aggravarsi di des années 1673-1676, Rome 1968, pp. VI, 341, 352, 401; Id.-S. De ...
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FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] : Carlo Borromeo, Francesco di Sales e Filippo Neri (S. Caroli Borromaei decisioni dei Parlamenti francesi di sopprimere la Compagnia di Gesù in Francia: pur approvando la inasprendosi nel corso del pontificato di Pio VI: nonostante ciò, il papa ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Francia per accompagnare Bernardo de' Medici, vescovo di , Filippo e di Trento nella filza 155); Segreteria vecchia, Segretari, 295/VI; Firenze, Biblioteca nazionale, Carte genealogiche Passerini, 8; Arch. di Stato di Firenze, Carteggio universale di ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] al seguito diFilippo Visconti che, nominato arcivescovo di Milano da Giuseppe Gran Consiglio in Milano il 7 piovoso anno VI (26 genn. 1798). Da allora partecipò regolarmente inserì nel dibattito molto acceso in Francia sui rapporti tra lettere e arti ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio diFilippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] di presentarsi a chiarire le proprie posizioni dottrinali a Roma, dove giunse, proveniente dalla Francia, . 131, 279, 684, 692, 883, 914, 993; VI, p. 255; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] capitale, vi ritrovò il suo ambiente preferito, e rifiutò, poco dopo, di seguire lo di turbamento la persecuzione antigesuitica sviluppatasi prima in Portogallo, poi in FranciaFilippo Cafaro, che del C. fu allievo, e docente nel pubblico Studio di ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] studiata ma mai messa in atto per l'opposizione della Francia, di bloccare il commercio interno ed estero della Svizzera. Ma era magari "sozza", ma aveva un gran merito: "non vi sono affatto opinioni politiche esaltate, v'è moltissima soggezione e ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] di rappacificare Spagna e Francia, il C. non poté influire attivamente sulla stipulazione della pace di Vervins del 1598, dato che le gravi condizioni di salute diFilippo 112;F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venctiis 1720, p. 392;R. de ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Costanza e col decano di Magonza, fu incaricato di scegliere i messi del sinodo responsabili per trattare la pace con Francia e Italia; il 30 gennaio fu incaricato di da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...