FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] ebbe preoccupazioni finanziarie. Filippo, magistrato, autore di un De imperio et Cinisello, osservando con lui i mari lunari; vi tornò spesso in seguito). Avendo il F. il Keralio tentò invano di pubblicare il De gravitate in Francia), e in Italia ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] di conoscere i nipoti del Gheri e, successivamente, di intrecciare rapporti di profonda e duratura amicizia in particolare con Cosimo e Filippo i fatti di lingua: l'operetta vi appare infatti di Paolo III, della Repubblica veneziana e della Francia ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Francia, una reliquia della passione di Cristo. Le fonti non indicano con precisione né l'anno - il 1272 0 il 1274 -, né il donatore (fanno, tra gli altri, il nome del re Filippo degli elettori vi siano stati l'esempio di pietà e di zelo religioso ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...]
Il G. seguì la campagna militare contro la Francia, intervenendo nel coordinamento delle operazioni e il 25 nov. 1521 fu lui ad annunciare a Leone X la presa di Milano.
Dopo la morte di Leone X e l'elezione di Adriano VI (9 genn. 1522) il G., il cui ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] voleva conoscere "tutto ciocche vi ha di nuovo, e nelle di ferro, cioè dotato di spirito aspro, e indocile" (Ibid., f. 174r), "di gran probità, franco per naturale, e per zelo acceso contro di nell'agosto 1745, Filippo V ordinò di togliere tutte le ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] diocesi, perché nulla attesta che egli vi abbia mai risieduto, né che si di Toscana, il quale si dichiarava disposto ad inviare in Francia , a cura di H. W. Frey, Burg b. M. 1940, ad Indicem; Il primo processo per s. Filippo Neri, a cura di G. Incisa ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] per "dominuni generalem""; e un altro, Filippo Rinuccini, specifica che l'orazione del D. di maestro generale dell'Ordine, a istituire l'inquisitore di Carcassonne in Francia praedicatorum, I,Romae 1655, p. VI; Id., Sacrum theatrum Dominicanorum, Romae ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] Filippo II Augusto e Ingeborg di Danimarca, avvertendolo però di 35, 115 n. 53; V, ibid. 1911, p. 226 n. 21; VI, 1, ibid. 1913, p. 106 nn. 1-3; IX, Hildesheim 1986, Celano, Vita prima s. Francisci, in Fontes Franciscani, a cura di E. Menestò et al., ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] Francia Prospero Santacroce e i cardinali Carlo Borromeo e Tolomeo Galli - in base al quale la S. Sede avrebbe dovuto sostituirsi ai Genovesi. nel governo dell'isola. Conscio che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto diVI ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] di tutto il moderno movimento sociale cattolico" (i futuri cardinali G. Mermillod, F. Cavagnis, D. Svampa e Filippo conciliatorista del 1878-1879. Le riunioni romane di casa Campello, Roma 1988, ad ind.; Id., Francia e Santa Sede tra Pio IX e Leone ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...