Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] la somma di 6,3 miliardi difranchi, pari a circa 1.900 miliardi di lire attuali); dello Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma diFilippo Titi nelle sue 1994 sono stati editi cinque volumi: vi si ripercorrono, tra l'altro, ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di Siena non in quanto imperatore ma come re di Spagna e comunque in attesa dei trattati che avrebbero riconosciuto Filippodi Borbone come re di e Giovanni Sebastiano Franchi. Le esequie ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] di "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di nonché l'accurata ed equanime analisi diFilippo Ambrosoli (in Monitore dei tribunali [ copia autografa: ibid. XV, VI) sui più vari argomenti, ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di Milano, Gómez Suárez de Figueroa, duca di Feria, e per la brusca inversione di rotta nella politica spagnola causata dall'ascesa al trono diFilippo bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. et la rivalité de la France et de la maison ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Toscana e Filippo Orsini, duca di Gravina, per una somma di circa 600.000 ducati annessa al possesso del feudo didi analisi al prossimo riformatore e formatore di coscienze. Le persone che vi e C. Mazenod in Francia; A. Diesbach nella Svizzera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] , in poche ore; se la sicurezza pubblica vi è completa, e completa altresì la libertà del dalla Francia ai Paesi di area germanica) il suo valore di referente Giolitti, nonostante Andrea Costa e Filippo Turati, nonostante Guido Miglioli e Romolo ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] 'appoggio di Cavour concluse gli accordi per un trattato commerciale sulla pesca con la Francia (5 per la loro innocenza di fronte alle accuse diFilippo il Bello. Uinteresse (in Arch. stor. ital.., s. 3, VI [1867], pp. 152-165). Benché gli incarichi ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] Italia, ma addirittura in Francia, contro l'insegnamento della scuola di Orléans. Nemico irriducibile gli . A. Muratori, in Rer.Ital. Script., VI, Mediolani 1725, coll. 926-946 (da un codice diFilippo Argelati, poi Cheltenham, ed ora Cleveland); A. ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] di questo organismo, appartenente alla seconda metà del Cinquecento (l'indicazione cronologica più tarda che vi esempio da don Giovanni, da Filippo II, dal duca di Savoia. La morte lo colse legislativo in Germania, Francia e Inghilterra, "esprimeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] («Archivio giuridico Filippo Serafini», 1925, pp. 235-79, poi in Studi di diritto comparato e in tema di interpretazione, 1952 di quell'anno. Fuggì prima in Gran Bretagna e poi in Francia, dove lo raggiunse la famiglia e dove frequentò l’Università di ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...