ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] Filippo III l'Ardito (1245-1285), re diFrancia, conferì all'orafo di corte Raoul un titolo nobiliare: si tratta del primo caso noto di a. asceso al rango di nobile. Committenze di Leone VI, è ricordato anche come autore di ritratti di altri ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] di Apollo e della biga coniati fra il 359 e il 336 a. C. sotto Filippo, padre di settentrione celtico e Grecia non vi fu contatto diretto (come vi era stato fra Grecia e Germania, Austria, Boemia, Belgio e Francia; scarsamente in Svizzera e in Ungheria ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] d'Asburgo imperatore (VIdi questo nome), Alessandro si trasferì con il padre e alcuni dei fratelli alla corte di Vienna. Da lì si allontanò intorno al 1717 per entrare al servizio del principe elettore del Palatinato, Carlo Filippo. E per questo ...
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CRESTI, Domenico, detto il Passignano
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Figlio di Michele, nacque a Passignano fraz. di Tavarnelle Val di Pesa, presso Firenze nel gennaio 1559 (Nissman, Disegni..., [...] diFilippo II di Spagna (Assedio di Lisbona, oggi nei depositi degli Uffizi: Borsook, 1969, p. 249), incarico di scarso impegno artistico e didi Enrico IV diFrancia, e E. Paatz, Die Kirchen von Florenz, I-VI, Frankfurt am Main 1940-54, ad Ind. A ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] morto nel 1671) vi appare fregiato della croce dell'Ordine di Santo Spirito che aveva ricevuto in Francia durante il suo quale nel 1722 la vendette in blocco a Filippo V di Spagna per la cifra decisamente cospicua di 17.000 scudi. Della figlia il M. ...
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PIRANESI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
PIRANESI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque il 4 ottobre 1720 a Venezia da Angelo e da Laura Lucchesi. Venne battezzato l’8 novembre nella parrocchia [...] di fronte all’Accademia diFrancia, dove iniziò a pubblicare le prime dodici tavole diFilippo real principe delle Due Sicilie, una tavola con la Cuccagna. La prova di Cochetti, L’opera teorica del P., in Commentari, VI (1955), pp. 35-49; E. Kaufmann, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] e campiture cromatiche squillanti e cristalline. Vi affiora l'attenzione crescente del G straordinario a Roma della Corona diFrancia, poi collocati nel palazzo La di via Felice dove fu allietata da otto figli: Ludovico, nato nel 1643, Filippo ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] singole stirpi celtiche, dalla Francia e dall'Inghilterra fino diFilippo Il di Macedonia (379-336), mentre i Belgi preferirono e imitarono, al posto degli stateri diFilippo con la testa di Ebert, Reallexikon d. Vorgeschichte, VI, 1925, s. v. Kelten ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] storia del momento. Famosa è la lettera diFilippo a Giuseppe in cui gli descrive con più frequenti furono senza dubbio in Francia: oltre quelli citati, sono con , il principe di Sirignano Giuseppe Caravita, il conte Giberto VI Borromeo, pittore ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] della rappresentazione dei vizi e delle virtù. Prudenzio vi descrive, in scene vive e variate, i combattimenti compilato nel 1279 dal frate Laurent de Bois, confessore del re diFranciaFilippo III l'Ardito, e frequentemente miniato nel sec. 14°, ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...