BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] cercò soprattutto di favorire la collaborazione fra i sovrani diFrancia e di Savoia al fine di coordinare un'azione la missione in Spagna del conte di Piossasco, scrivendo al nunzio Castagna perché premesse su Filippo II e ne ottenesse un aiuto ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] diplomatiche e commerciali tra la Francia e la Spagna. La mediazione di Clemente VIII e l'intervento dei nunzi in Francia e Spagna permisero la riconciliazione delle due corti: i tre colpevoli, liberati nel gennaio del 1602 da Filippo III e rimessi a ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] diFranciaFilippo l'Ardito. Come arcivescovo di Lione, Pietro si adoperò per ristabilire la pace nella città e per regolare i conflitti di giurisdizione fra l'arcivescovato e il re diFrancia fontium hist. Medii Aevi, VI, p. 251; la postilla ...
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LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] risieduto in più occasioni.
Agli inizi del 1304 il re diFranciaFilippo IV il Bello - non pago dell'esito delle missioni diplomatiche verso destra; nella seconda parte argentea vi era un altro balteo ondulato di color minio. Nell'ambito della Curia ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] di quest'ultima vicenda, nel 1541 il F. chiese, come ricompensa per i servigi resi e dietro esortazione degli Anziani, l'appalto delle poste, ma vi con quella del re diFrancia. Quanto al popolo College di Dublino (ms. 1152), il lucchese Filippo ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] segnato dalla scomparsa del reggente, Filippo d'Orléans (1723), dalla politica di pace sostenuta da A.-H. diFrancia, ad nomen. I cifrari del F. sono conservati ibid., Cifrari, serie I; IV, n. 19; VI, n. 63; XVI, n. 139. In seguito al cambiamento di ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] nell'amministrazione delle entrate. Il 1° aprile fu inviato alla corte diFrancia con l'incarico di favorire la pace tra Anna di Beaujeu, reggente per il fratello Carlo VIII, e il duca di Orléans (il futuro Luigi XII). Il 30 ottobre fu a Monaco ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] . Insieme con Filippodi Bresse e Filippodi Luxembourg, il B. fece di nuovo la sua VI et le divorce de Louis XII, in Bibliothèque de l'Ecole des chartes, LVII (1896), pp. 197, 203 s.; A. Segre,I prodromi della ritirata di Carlo VIII,re diFrancia ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] diFrancia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di rappresentante del duca Filippo bibliografia precedente); G. Giulini, Memorie.., della città e campagna di Milano, VI, Milano 1857, pp. 338-339, 361-362; C ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] posizione per Clemente V a proposito del contrasto con il re diFrancia (J. D. Mansi, Sacrorum conciliorum... collectio, XXV, Venetiis storici successivi) al concilio tenuto da Clemente VI a Vienne (ma non vi è alcun documento preciso, e nella lista ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...