GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] vicende di quattro pontificati (De vita Ioannis Franciscivi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei tribunali. Il G. ebbe quindi il compito di , VIII, a cura di A. Mai, Romae 1842; P. Amat di San Filippo, Bibliografia dei viaggiatori italiani ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] Francia, al quale confessava di spendere troppo e di non essere in grado di occupò della corrispondenza che Filippo Pandolfini - ambasciatore ; IV, pp. 1023-1025; VI, p. 670; P. Tacchi Venturi, Storia della Compagnia di Gesù, Roma-Milano 1910, pp ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] del 1712 - di Felice da Cantalice, molto legato a s. Filippo e beatificato da per avere già organizzato in Francia almeno 160 istituti analoghi. Il , 245; Id., Notes et documents sur le quiétisme, VI, Une mémoire du card. Albizzi, une circulaire du S ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] il cancelliere Filippo. Questi, approfittando della momentanea assenza di G., ancora impegnato nel suo viaggio ad limina Petri, riuscì a insediarsi in città.
Mentre l'antipapa Gregorio VIII occupava Roma, costringendo Gelasio II a riparare in Francia ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] di Stato, accogliendo le richieste della Francia e della Spagna, che pensavano di poter contare su di lui per la questione dei gesuiti. Il segretario di dell’Assolutismo, dall’elezione di Benedetto XIV sino alla morte di Pio VI (1740-1799), 1-3 ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] di farsi frate, Filippo gli indicò l'eremo di Recanati, ai limiti della selva di Montorso. Quando G., dopo due o tre giornate di cammino, vi persona e non di due frati omonimi. Due le ipotesi: che G. si sia recato in Germania e in Francia (come del ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] , diretto stavolta in Francia, dove trovò finalmente di tolleranza religiosa che vi appare apertamente asseverata, la ferma convinzione che la diversità di credenze religiose è compatibile con la posizione didi Palermo, mons. Filippo Lopez ...
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BOZIO, Tommaso
Piero Craveri
Nacque a Gubbio nel 1548 da Onofrio, di nobile famiglia corsa trasferitasi in Umbria agli inizi del secolo, e da Drusiana Semarchia.
Il B. fin dall'adolescenza manifestò [...] di giurisprudenza nel locale Studio e vi si laureava in utroque nel 1567. Tornato a Gubbio, dopo un anno di il favore di numerose ristampe in Francia ed in Napoli 1846, pp. 74-77; A. Capecelatro, Vita di s. Filippo Neri, II, Napoli 1879, pp. 797-800; G ...
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ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] Guido Calcagnini e Filippo d'Este durante il pontificato di Gregorio XIV, e il nunzio apostolico in Francia O. Corsini. Amantissimo della di fondi adeguati. Ebbe il merito, comunque, di recuperare alla primigenia sede i numerosi oggetti d'arte che vi ...
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GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] di quest'ultimo dalla Grecia (1305). L'amicizia, già solida quando il Clareno partì per la Francia quelle raccolte da Filippodi Maiorca, discepolo di Firenze (Magliab. XXXIV, 76) - copiato nel 1494 da Luca di San Gimignano che vi raccolse profezie di ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...