BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] lo colse, nel suo rifugio di Certaldo, il 21 dic. 1375, i contemporanei, per bocca diFranco Sacchetti, avvertirono che con la , nelle vicende di Madonna Filippa (VI, 7), della moglie di Ricciardo da Chinzica (II, 10), di Alibech romita (III ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] Filippo de' Cristiani"). Ed è tuttavia in questa atmosfera di ebbe terminato il viaggio di ritorno dalla Francia e poi, fatta eccezione ,Bari 1945, pp. 77 s.; A. Polvara, Il Bernia, in Convivium,VI(1934), pp. 514 ss.; V. Lugli, F. B., in La cultura, ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] 400 v, la poliorcetica di Leone VI il Saggio, Τὰ ἐν di seguire il lavoro sul "confronto biblico" dal 1795 al 1802. Interrottisi per le vicende rivoluzionarie i rapporti tra Francia , di cui si parla, è erroneamente identificato con Filippodi Stosch ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] cui sono indirizzati due epigrammi diFilippo Callimaco Esperiente (Philippi Callimachi Epigramm. libri duo, a cura di C. F. Kumaniecki, accompagnò il Della Rovere in Francia, quando questi vi si recò in qualità di legato papale per sedare un tumulto ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Arti in Europa, ibid., pp. 92-118; Monumenti dell'architettura antica, lettera al conte G. Franchi, 1829, VI-VII, pp. 477-90; 84-102; Storia della vita e delle opere di Raffaello Sanzio da Urbino..., 1830, XXXVII, n. 110, pp. 1-31; Della fusione in ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] frequentazioni (da Elio Filippo Accrocca a Giorgio Caproni mentre in ufficio aveva come compagno di stanza Franco Fortini, che stimolò il suo interesse numero di settembre-ottobre del 1963, con un articolo su Frantz Fanon; l’anno successivo vi ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] diFilippo Beroaldo e imperversava allora dalla scuola di Roma, a cui Giulio II lo aveva chiamato nel 1512. La parodia diFrancia nel 1525; in Spagna 1525-29, con i suoi padroni al seguito della corte imperiale di da Padova e vi incontra Viglio ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Franciadi cui fu eletto corrispondente nel '59.
Innumerevoli le testimonianze (Montanelli, G. B. Giorgini, Filippo , M. Di Nardo, Dante nel Risorgimento, in Studi suDante, VI,Milano 1941, ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] di severe virtù, assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippodi violenza e disordini che ai moderati richiamò il ricordo della Franciadi delle opere di G. Carducci, VI, Bologna 1935, pp. 399-413; B. Croce, Gli ultimi romanzi di F.D. ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] da decenni, e vi appose nell'atrio un'epigrafe ("Sum Francisci Cancellieri: o utinam di lettere di e al C. sono stati pubblicati: Lettere di F. C. romano a Filippo Scolari veneto (1816-1820), a cura di S. Scolari, Pisa 1885; G. Albertotti, Lettere di ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...