MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] dell'Oratorio di S. Filippo Neri a Roma. Le ragioni sono poco chiare. È stato congetturato che dietro la decisione vi fosse un diFrancia dell'anno 1668 (si tratta in realtà di una serie di lettere indirizzate a Cosimo III) e la Relazione del Regno di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] , e anche presso le corti diFilippo il Bello, a Parigi e di Luigi il Testardo, in Navarra. In Francia egli dovette svolgere il ruolo di consulente legale e di mediatore politico specie come incaricato di missioni diplomatiche nel quadro dei rapporti ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] che vi recano le mie ciancie ... ed imputate la rozzezza di quelle rifacimenti dell'Innamorato, in Studi di lett. ital., V (1903), pp. 3-40; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1925, II nota al testo; C. DiFilippo Bareggi, Giunta, Doni, Torrentino: ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] momento, nominandolo nunzio alla corte diFrancia; da Roma il B. vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che non crede, che non ha scrupolo di sovrano.
Con la reggenza diFilippo d'Orléans, infatti, la ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] Sisto V (1594), a Clemente VIII (le tre Clementine: 1594, 1595, 1596), a Filippo II e a Filippo III. di Spagna (le tre Filippiche: 1594, 1598), a Enrico, re diFrancia e di Navarra (1598), alla nobiltà napoletana. Apparendogli chiaro che "il fine e l ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] l'accademia fu chiusa su ordine diFilippo Il per sospetto che vi si congiurasse contro lo Stato.
Borzelli, Il cavalier G. B. Marino, Napoli 1906, p. 21; L. DiFrancia, Novellistica, Milano 1925, pp. 136154; R. Colapietra, La storiografia napol. del ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] letterari in Italia.
Vi si davano rendiconti di recenti pubblicazioni di vario argomento, da scritti di materia storica e . Ebbe allora anche un incarico diplomatico a Parigi presso la corte diFrancia, e al suo ritorno, sulla fine dell'anno 1760 e il ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] di preziosismo linguistico, che proprio in quegli anni a Bologna erano diffusi da Filippodi G. S. degli A., in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia Patria per le prov. di Romagna s. 3, VI Halle a. s. 1913; L. DiFrancia, Novellistica, I, Milano 1924, ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] le testimonianze diFilippo Beroaldo senior, di Giano Parrasio, di Lorenzo l'Amaseo e l'Alberti; e il B. vi sostiene, contro l'Amaseo, le ragioni del volgare Carracci. Munita di un privilegio di stampa concesso da Enrico II diFrancia, l'opera ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] della lotta con i comuni, dal 1229 al 1241 (dieci comp.); [VI] il nuovo confronto con la Chiesa e il papa Innocenzo IV, dal con Filippo Augusto diFrancia negli anni che precedono la battaglia di Bouvines è nel sirventese [BdT 335.40] di Peire ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...