BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] di S. Sisto di Piacenza, S. Cecilia di Bologna) sia dalle intelligenti assimilazioni degli esempi raffaelleschi operate, tra Ferrara e Bologna, da Girolamo da Carpi, dal Garofalo, dal FranciadiFilippo II e di nel duomo di Modena, in Dedalo, VI, 2 ( ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] Francia meridionale; in questa occasione (o in altro momento ?) fu nominato socio da accademie di Roma, Bologna, Venezia e Vienna; fu anche socio di quella di pacifici dei suoi predecessori. Stanislao Augusto vi si manifesta illuminista (cfr. Fabre ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] anticipo di quella che in Francia, VI, dal 1610 al 1670, ibid. 1728; 2 ediz., a cura di D. M. Manni, Firenze 1767-74; 3 ediz., a cura didi F. Ranalli, Firenze 1845-47. Non compresa nelle Notizie la Vita diFilippodi ser Brunellesco, pubbl. a cura di ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] . d'arte, XLIII [1958], pp. 379 s.); del '68 la Veduta del porto di Civitavecchia con le figure diFilippo Lauri (ill. 32, in Brunetti, 1956).
Collaborò con una varietà di pittori, fra i quali in particolare il Cerquozzi (Pascoli, 1730), Jan Miel, ma ...
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ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] della SS. Annunziata le Storie di s. Filippo Benizzi.
Nella prima, La guarigione A. accolse l'invito di Francesco I e si recò in Francia dove rimase fino al 1519 per il convento di Vallombrosa. Vi torna tutta la ricchezza cromatica di A., nelle gamme ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] Filippo Neri e Maddalena, nella prima capp. a sin. della parrocchiale di S. Giovanni Battista a Bianconese. L'anno dopo, per l'Annunziata divi si stabilì, aprendo uno studio di pittura papa in Francia, venne commissionato al C. un Ritratto di Pio VII ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] , a Firenze, in Spagna, Francia, Inghilterra, mise insieme una splendida raccolta di modelli della più celebre statuaria classica del suo museo vi fu Antonio Canova, che per il F. eseguì le sue prinie opere, due cesti di frutta e di fiori, collocate ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] di questi lavori una certa semplicità compositiva e una vaga ingenuità espressiva ricordano, secondo A. Venturi, il Francia intorno ad alcune pitture di F. B. in Fabriano, Bologna 1844; G. Rosini, Storia della pittura italiana…,VI, Pisa 1846, v. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] (V, p. 207) nel "cortile, dove son le storie di San Filippo e della Nostra Donna fatte da Andrea del Sarto" (Franklin, pp di cultura, la porta di accesso alla Francia: vi aveva soggiornato Iacopo Sansovino, accarezzando progetti, non realizzati, di ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] di Giovanni Cossa, conte di Troia. Allo stesso periodo appartengono due altre medaglie firmate di Carlo d'Angiò, fratello di Renato e conte del Maine, e di Luigi XI, nipote di Renato e re diFranciadi testimone (ibid., pp. 394 s., docc. V-VI). ...
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angelo
àngelo (o àngiolo; ant. àgnolo) s. m. [lat. tardo angĕlus, dal gr. ἄγγελος «messaggero, angelo», usato dai traduttori greci dell’Antico Testamento per rendere l’ebraico mal’āk «messaggero, ministro»]. – 1. Nelle credenze religiose dell’Antico...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...