CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al servizio di Filippo V. A Napoli il C. fu educato nel collegio detto del Caracciolo, dove venivano accolti i genere esportato. Venne altresì eliminata la pretesa secondo cui i vassalli dovevano portare i loro prodotti sui mercati solo dopo che ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] territori papali, Corrado si offrì di tenere il ducato come vassallo del papa, in cambio di una forte somma di e l'autunno dell'anno successivo) dal tentativo di un inviato di Filippo di Svevia, il vescovo di Worms Liupoldo, di sottrarre la Marca ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] governa". Su questo fondo cupo si muove, futile comparsa, Filippo IV, totalmente in balia d'Olivares che dispone addirittura come ... Querini Stampalia, Vicenza 1979, p. 57;D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia..., Milano 1979, pp. 130, 134, 139 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] Francesca. figlia del duca di Sassonia-Lauenburg, vedova del conte palatino Filippo di Neuburg (1697). Una delle ambizioni più vive di C. o di versare i contributi dovuti in qualità di vassalli, C. III accettò necessariamente come gli altri questa ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] all'appoggio dell'alleato satellite Tolberto da Camino, il nerbo dei vassalli e delle masnade di cui di-sponeva e gran parte del coi cremonesi, riuscì a catturare lo stesso legato papale Filippo, arcivescovo di Ravenna, in prossimità del fiume Oglio ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] messa al bando dei marchesi d'Incisa e l'ordine a tutti i loro vassalli di prestare a lui, B., giuramento di fedeltà entro un mese. Il 12 tentare d'indurre il papa a recedere dall'opposizione a Filippo di Svevia.
A Soissons, circa il 10 settembre, B ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] già direttamente interessato alle cure di governo, confermando investiture ai vassalli.
Il 4 febbr. 1338 prese in moglie Cecilia, figlia pp. 213-220; M. Villani, Cronica con la continuazione di Filippo Villani, a cura di G. Porta, I, Parma 1995, pp ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Arfè sono conservati presso la Fondazione di studi storici Filippo Turati di Firenze (http://www.pertini.it/turati/a socialismo italiano, in il manifesto, 14 settembre 2007; G. Vassalli, Severità di critica e passione ideale, ibid., 14 settembre ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] consigliere di Stato. Continuò per altro ad esser vassallo del marchese di Monferrato, per via dei feudi gli Spagnoli tenevano dal, tempo di Cateau Cambrésis ed alle quali Filippo II aveva finalmente rinunciato fra la primavera e l'estate del ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] più tardi si accordava con gli Ugoni per dividere i vassalli abitanti sul territorio di Mariana e con altri signori per e dai bresciani, poiché podestà di Milano era il bresciano Filippo Ugoni e podestà di Brescia era il milanese Azzone da Pirovano ...
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