LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] possesso della diocesi per l'opposizione di Filippo Maria Visconti. Con l'autorizzazione ducale, 2000, pp. 500-502; M. Della Misericordia, La disciplina contrattata. Vescovi e vassalli tra Como e le Alpi nel tardo Medioevo, Milano 2000, pp. 37, 40 ...
Leggi Tutto
FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] di proprietà della Chiesa reggiana) e di privare i vassalli aderenti al deposto imperatore Federico II dei beni ottenuti d'Angiò. Il palazzo vescovile fu ancora residenza nel 1271 di Filippo III di Francia, figlio di Luigi IX (il quale, riportando in ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Rizolio
Maria Pia Alberzoni
Nacque intorno al 1170 da una famiglia di rilievo nella vita politica milanese.
I da Rizolio si imposero sulla scena locale nei primi decenni del XIII secolo, [...] della Chiesa milanese, una posizione condivisa dall'arcivescovo Filippo. G. rivestì anche la prepositura della canonica di fu incaricato dal papa di giudicare l'operato di alcuni vassalli del vescovo di Vercelli; sempre in difesa di questo presule ...
Leggi Tutto
ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] egli esercitò un'influenza moderatrice sul fratello del re, Filippo di Taranto, il quale voleva scatenare in città fine al conflitto tra l'abate di Cava dei Tirreni e i suoi vassalli. Infine, prima del maggio del 1323, gli venne affidata la delicata ...
Leggi Tutto
TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] erano autorizzati a possedere terre e ad avere vassalli, caratterizzando così la struttura dell'organizzazione come spesso conflitti giurisdizionali.
Di ciò approfittò il re di Francia Filippo il Bello, che ingaggiò una lotta spietata contro l'Ordine ...
Leggi Tutto
DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] re; e il D., pensava l'ambasciatore, era appunto uno dei vassalli del re che "mejor han cumplido en el mundo esta obligación" ( che dei Torres era amico di famiglia. Il 16 maggio Filippo II accettò la proposta di costituzione di una lega offensiva e ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] ott. 1464 lo stesso Paolino restituì al vescovo di Novara la decima in questione: il C., desideroso di acquisire fedeli vassalli alla sua Chiesa, concesse lo stesso beneficio ai fratelli Da Torrione, uomini devoti alla causa del vescovo. Un anno dopo ...
Leggi Tutto
FRONT, Federico di
Bruno Galland
Discendente dai conti di Castellamonte e di Front, antica casata imparentata con i potenti conti di San Martino che contendevano ai Valperga la supremazia nel Canavese, [...] alleati: il cappellano Nicolino di Lessolo, "magister" Filippo diacono e canonico, il sottodiacono Facio e ovviamente d'Ivrea. La città si impegnava a scegliere un podestà fra i vassalli o gli amici del marchese e a consegnargli i proventi dei diritti ...
Leggi Tutto