ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] al Sultano (di cui, in fondo, doveva ritenersi sempre un vassallo), riuscì a entrare nelle grazie della Porta, cosicché l'unione Napoleone III era favorevole al neo-eletto. In tal modo Filippo fu costretto a rinunziare. Intanto il 10 marzo si riunì ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] ancora. La scuola italiana del diritto romano iniziatasi con Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda, Contardo Ferrini diede diritto civile come il De Ruggiero, il Segré, il Vassalli, l'Ascoli, il Pacchioni, ecc.
Mentre pertanto una scuola ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] di negus Takla Hāymānot. Pochi anni dopo i due nuovi negus vassalli di Giovanni IV, venivano, a loro volta, a lotta armata che con sua lettera del 27 settembre 1177 inviava il medico Filippo in missione presso il Prete Gianni.
Più tardi la ricerca ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] cittadinanza a tutta la Transpadana, e, dopo la battaglia di Filippi, tutta la Cisalpina diventò parte integrante dell'Italia romana, Più tardi invece, nel sec. XII, sono i grandi vassalli e i grandi signori che, spinti sia da ragioni economiche per ...
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MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] dei Guglielmi, i quali un secolo più tardi appaiono come vassalli del vescovo di Maguelone. Il carattere di città e le tendenze re aragonese di Maiorca Giacomo III al re di Francia Filippo VI, non si modifica sostanzialmente per questo la condizione ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] potere costituita dai rappresentanti dell'impero, i funzionari o i vassalli di Matilde di Canossa, la quale non permise che in indicanti una ormai raggiunta autonomia, le mani di Simone di Filippo, di uno Jacobus e di un finora anonimo Maestro dell' ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] re carolingi e con la progressiva diffusione del vassallaggio e dei rapporti di fedeltà dovuta al re da tutti i suoi vassalli. Infatti, "si è cercato di provare l'esistenza di una imposta sotto i Carolingi, [ma] quello che costituisce la vera forza ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] il signore di Rimini si dimostrò il più pervicace fautore tra i vassalli papali, proprio nel momento in cui P. si applicava con tutti del voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla crociata ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] imposte dall'imperatore ai principi italiani considerati vassalli dell'Impero. La scelta cadde infine ; F. Borroni Salvadori, Tra la fine del Granducato e la reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] consigliere di Stato. Continuò per altro ad esser vassallo del marchese di Monferrato, per via dei feudi gli Spagnoli tenevano dal, tempo di Cateau Cambrésis ed alle quali Filippo II aveva finalmente rinunciato fra la primavera e l'estate del ...
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