AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] con l'aderire allo scisma e sembra perfino che abbia ricevuto segretamente la porpora dall'antipapa Felice V nella promozione del 20 genn. 1440. Nel frattempo il duca Filippo Maria lo incaricò di recarsi presso il nuovo re dei Romani, Alberto II, per ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] i motivi), per essere finalmente liberato e rimandato a Modena, probabilmente in seguito all'interessamento del Comune di Reggio (Tiraboschi, V, p. 105 n. 969).
Morto il vescovo Giacomo, la posizione di rilievo che teneva allora in Modena la fazione ...
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Granvelle, Antoine Perrenot signore di
Cardinale e statista francese (Ornans, Franca Contea, 1517-Madrid 1586). Figlio di Nicolas, portavoce di Carlo V al Concilio di Trento, nel 1555 passò al servizio [...] del popolo e dell’aristocrazia alla sua politica finì per alienargli il favore della governatrice Margherita di Parma e di Filippo II, che lo richiamò (1564). Viceré di Napoli (1571-75), tornò a Madrid (1579) come presidente del Consiglio supremo d ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...