FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] nel richiamo al lodo, del 3 nov, 1536, di Carlo V assegnante, appunto, ai Gonzaga il Monferrato. Donde la pressoché unanime condanna del brutale operato sabaudo che indignò soprattutto Filippo III re di Spagna. Sicché Carlo Emanuele I, isolato ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] arrivarono alla corte di Fiandra, ospiti dell'arciduca Filippo; qui rinunciarono al progetto di recarsi in Inghilterra. l'ondata antiromana dilagante in Germania. Dopo l'elezione di Carlo V, L. X non ebbe più ragioni di fare concessioni a Federico ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , Torino 1835, pp. 308 s., 313-317, e l'ediz. a cura di V. Angius, Calari 1838, III; J. Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a Sassari 1938, pp. 35.54; D. Scano, Un giurista arborense, Filippo Mameli, in Arch. storico sardo, XXI (1938), 1-2, pp. ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] 16). Si laureò nel 1937 in diritto civile, relatore Filippo Vassalli, con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all Per una possibile reinvenzione della sinistra, a cura di L. Balbo - V. Foa, Torino 1986, pp. 52-69), criticando in particolare il ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] se la paternità di questo progetto spetti più a Filippo Maria o al C., o a quelli che erano A. Colombo, Un contributo alla storia di F. C., in Boll. stor-bibl. subalpino, V (1901), pp. 304-339; N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] riacquistare l'antico prestigio, mentre da Filippo Beroaldo ad Antonio Urceo, a Sabatino le prov. di Romagna, n.s., III (1951-1952), pp. 181-203; dello stesso v. anche Relazioni. tra Bologna e Firenze dal 1478 al 1482, ibid., XXII (1932), pp. ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] parte anche il Foucois, insieme con l'arcivescovo Filippo di Aix e due frati mendicanti. Nel maggio , 316-318, 320 s., 353-376; C. Devic-J. Vaissète, Histoire générale de Languedoc, V, Toulouse 1875, coll. 1451 n. 197, 1477 s. nn. 201-204, 1579 s. nn ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] nella formazione politica di Emanuele Filiberto. Quel principe visse e imparò sempre di più stando presso Carlo V e presso Filippo di Spagna, poi Filippo II; ed è difficilmente misurabile la somma delle esperienze che egli fece allora. Ma se almeno è ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] e la Curia avignonese -, il C., d'accordo con Filippo de' Tedici, il 5 maggio occupò Pistoia. Assunta in Atti e Mem. della R. Deput. di st. patria per le prov. modenesi e parmensi, V (1870), pp. 323-65; Id., C. C. degli A. in Lunigiana, ibid., s. 3 ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] del residente e, nello stesso linguaggio artistico, la dimensione internazionale della corte doriana che ospitò Carlo V (1533), Paolo III, e il futuro Filippo II (1548): principi, generali, ambasciatori e artisti di fama europea.
Fu un episodio unico ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...