GASPARRI, Francesco Maria
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma il 16 genn. 1680 da Giovanbattista.
Compì gli studi nel Collegio romano presso i padri della Compagnia di Gesù e, dopo essersi applicato alla [...] e letterari. Fu prescelto come maestro di legge dal principe Filippo Maurizio di Baviera, allora a Roma. Clemente XI gli geografico della Marca di Ancona per l'intendimento delle tre bolle di Sisto V, Roma 1726.
Morì a Roma l'8 ag. 1735 e fu sepolto ...
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FARSETTI, Daniele Filippo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 23 ag. 1725 da Anton Francesco e Bianca Morosini. La sua famiglia, originaria di Luni e aggregata alla nobiltà veneta nel 1664, era molto ricca [...] col Museo di palazzo S. Luca a Venezia, dal cugino Filippo. Questo Museo era sempre aperto agli studiosi e ai giovani p. 552; P. Mometto, La vita in villa, in Storia della cultura veneta, V, Il Settecento, 1, Vicenza 1985, pp. 608, 618, 625 s.; L. ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] .
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., cl. X, 20 (=6789), c. 222r (epigramma latino di incerta attribuzione); V. Malvezzi, Lettere a Fabio Chigi, a cura di M.C. Crisafulli, Fasano 1990, ad ind.; F. Meninni, Il ritratto del ...
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BRACCI, Braccio
Pier Giorgio Ricci
Appartenente ad antica e nobile famiglia d'Arezzo, il B. fu uno dei numerosi Toscani che nella seconda metà del Trecento vissero presso i Visconti, costituendo alla [...] , dalla signoria di Galeazzo II a quella di Filippo Maria, prendendo parte vivissima alle vicende della corte, lirica nelle corti lombarde durante la seconda metà del sec. XIV, Firenze 1908, pp. 248-55; V. Cian, La satira, Milano 1945, I, pp. 241 s. ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] che giova notare, segno anche questo dei tempi, è che cambiano i destinatari di alcuni elogi: scomparso Carlo V, il suo posto spetta a Filippo II; in luogo del Madruzzo troviamo Carlo Borromeo e Isabella di Valois sostituisce Maria Tudor.
Fonti eBibl ...
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BIFFOLI, Benedetto
Riccardo Scrivano
Poeta e notaio fiorentino, come si dichiara egli stesso in un sonetto di risposta a Domenico di Tomaso Fagioli, visse nel sec. XV. Suo padre si chiamava Antonio; [...] la professione notarile: si ha infatti notizia di un Filippo Biffoli, notaio a Montecchi nel Quattrocento; e nell'Archivio 21, nn. 190, 203, 233 -, datate da Ferrara nel 1470: v. Archivio Mediceo avanti il Principato,Inventario, II, Roma 1955, p. 7). ...
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ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] 1713, p. 139; L.A. Muratori, Della perfetta Poesia italiana, Venezia 1725, p. 379; G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Venezia 1731, p. 189; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 302-303; G.B. Vernìiglioli ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] usciva la Canzone alla maestà del re cattolico il sig. don Filippo d'Austria. Scopo dell'operetta - fitta di ardite metafore , Jesi 1765, pp. 248, 255; F. Vecchietti, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 99 s.; C. Steiner, Cristoforo Colombo nella ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] Novelle del Bandello, che si immagina narrata da Filippo Baldo in occasione delle nozze Sforza Bentivoglio del 318; II, pp. 175, 219; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Venezia 1731,p.80; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1 ...
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BELLEBUONI, Mazzeo
Cesare Segre
Figlio di un ser Giovanni, nato e vissuto a Pistoia, dove esercitò la professione di notaio, il B. ci appare come estensore e firmatario di numerosi atti privati e pubblici [...] 130-143). È nel 1333, cioè pochi anni dopo il fiorentino Filippo Ceffi, al cui volgarizzamento arrise ben maggiore fortuna, che il B. ediz., XI, 5, a cura di S. Adrasto Barbi).
Bibl.: V. Capponi, Bibl. Pistoiese, Pistoia 1894, pp. 43 s.; G. ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...