FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] artista fornì a Bernardo di Stoldo Rinieri e Cino di Filippo Rinuccini. Di fatto però essa ebbe a riguardare anche ; O.H. Giglioli, in Encicl. Ital., XV, Roma 1929, p. 398, s. v. F. Maso; Id., Maso F., in Miscellanea di storia dell'arte in onore di I ...
Leggi Tutto
PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] bibliofilo. Ebbe come precettore il conte Carlo Filippo Aldrovandi, collezionista ed erudito, che lo 9-26; F. Mazzocca, ibid., pp. 27-45; C. Bersani, ibid., pp. 175-203; V. Roncuzzi Roversi Monaco, ibid., pp. 205-225; L. Vincenzo, Vasi. Idee da P. P., ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] Notizie istoriche delle chiese di Firenze, IV, Firenze 1756, pp. 133 s.; V, ibid. 1757, pp. 33 s.; I.E. Hugford, Vita di Anton 94 s.; M. Valbonesi, La Congregazione e la chiesa di S. Filippo a Pistoia, Pistoia 1995, p. 42; A. Nesi, Riscoprendo l' ...
Leggi Tutto
PIETRO di Giovanni di Ambrogio
Dóra Sallay
PIETRO di Giovanni di Ambrogio. – Figlio di Giovanni, cuoiaio (Bacci, 1944, p. 100; Raffaelli, 2004-05, pp. 329 s., 335 s.), fu battezzato il 7 ottobre 1410 [...] Siena dal giurista Martino di Andreolo de’ Garati per Filippo Maria Visconti, duca di Milano (Milano, Biblioteca 197-213, 297-337; C. Brandi, P. di G. d’A., in Le arti, V (1943), 3, pp. 129-138; P. Bacci, Documenti e commenti per la storia dell’arte ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] . venisse chiamato a Roma, con Gentile da Fabriano, da Martino V, come scrive anche il Vasari. Certo passarono ancora anni, prima anche dopo Roma, copiando a Firenze l'Angelico, Fra Filippo Lippi, Donatello, Luca della Robbia, come prima si era ...
Leggi Tutto
MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] , 1, Vicenza 1974, p. 262; M. Binotto, I dipinti della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo di Vicenza, in Saggi e memorie di storia dell'arte, XII (1980), p. 82; V. Sgarbi, Palladio e la maniera. I pittori vicentini del Cinquecento e i collaboratori del ...
Leggi Tutto
CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] l'uno da Domenico Cunego e l'altro da Filippo Sirletti, commemorano il primo una "speciale congregazione" tenuta romane, IV (1809), p. 142; E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri…, V, Venezia 1837, pp. 316-18; Album, IV (1837-38), 44, pp. ...
Leggi Tutto
CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] all'incirca negli stessi anni, affrescò la chiesa di SS. Filippo e Maddalena a Lodi e, forse poco dopo, dipinse gli , 161 n. 587; A. Barigozzi Brini, Prime opere di C. C.…, in Arte lomb., V(1960), I, p. 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du Musée National ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] commissione dell'avvocato Nave per la chiesa di S. Filippo Neri e una Nascita della Vergine un tempo nella della chiesa di S. Pantaleo…, in Roma, VIII (1930), pp. 49-54; A.V. Moschini, Il Coli e il G. a S. Giorgio Maggiore, in Bollettino d'arte ...
Leggi Tutto
CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] Storia del territ. vicentino, Caldogno 1812-15, II, 2, pp. 204, 329; V, p. 227; XI, I, p. 186; XII, 2, p. 135 Per i 167, 181, 204, 356; M. Binotto, Idip. della chiesa dei SS. Filippo e Giacomo diVicenza, in Saggi e memorie di st. dell'arte, XII (1980 ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....