PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] D. P. (1672-1742) e Francesco Biggi (1667-1728), in Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a 2012, pp. 51, 248-261, 356; L. Stagno, L’attività di Filippo e D. P. per i Doria principi di Melfi, in Rivista d’arte, ...
Leggi Tutto
MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...] realizzazioni in stucco quali la statua di S. Filippo Neri nell'oratorio dei filippini (1681: Dunn), i S. Maria in Aracoeli, in L'Urbe, IV (1939), 3, pp. 13-19; V. Golzio, Documenti artistici sul Seicento nell'archivio Chigi, Roma 1939, p. 111; Id., ...
Leggi Tutto
HAMERANI (Haimeran, Hameran)
Valentina Sapienza
Famiglia di orefici e incisori di monete e medaglie, originari della Baviera, attivi a Roma dal XVII al XIX secolo.
Il cognome Haimeran o Hameran derivò [...] servì molto spesso dell'aiuto dell'orefice Filippo Cropanese, preferendo, Ferdinando, dedicarsi al commercio , 144 s., 148, 150, 152-158, 160, 162, 164, 166, 168, 170; V. Lorioli, Medaglisti e incisori italiani dal XV al XIX secolo, s.l. 1993, pp. 39 ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] a Milano.
Successivamente fu allievo nella bottega di Filippo Abbiati, uno dei pittori milanesi più attivi nella e aggiunte al catalogo, in Studi di storia delle arti, V (1983-85), pp. 291-328; V. Belloni, Punti fermi per Stefano (ed anche per A ...
Leggi Tutto
PAGGI, Giovanni Battista
Gianluca Zanelli
PAGGI, Giovanni Battista. – Nacque a Genova nel 1554 da Pellegro, esponente dal 1567 della nuova nobiltà.
Sin dai primi anni della formazione, «applicato dal [...] a Firenzeper le esequie di Filippo II, con la composizione raffigurante Filippo II viene accolto a Genova storia.Contributi di critica e storia dell’arte per Gianni Carlo Sciolla, a cura di V. Terraroli - F. Varallo - L. De Fanti, Milano 2000, pp. 369 ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] ricordato da Cristofani (p. 442) come opera di Filippo Martinucci. Il restauro eseguito nel 1989 ha rivelato che Città di poeti, Assisi 1954, pp. 5, 50-52, 97-99, 129 s.; V. Fortunati, Emilio Savonanzi, in Arte antica e moderna, 1965, n. 30, pp. 157 ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] : i toni diventano più chiari e la pennellata si fa più sciolta e dinamica, come nel citato S. Pio V del collegio Ghislieri e nel S. Filippo Neri della chiesa di S. Carlo a Modena, databile, anch’esso, entro la prima metà dell’ottavo decennio (Benati ...
Leggi Tutto
HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] Agostino del Botticelli nello stesso Museo, ma ritenuto di Filippo Lippi; una Madonna col Bambino e angeli, pure , Firenze 1770-75, II, p. 35; III, pp. 32, 81; IV, pp. 59, 128, 159; V, pp. 6, 83, 120, 178; VI, pp. 13, 21, 91, 107; VII, pp. 122, 136 ...
Leggi Tutto
LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] , fu la realizzazione dell'altare della cappella di S. Filippo Neri nella chiesa di S. Vincenzo. In questo edificio di Milano, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 136-145; V. Naňková, G.B. Alliprandi, architetto di Laino in Valle Intelvi, in Premesse ...
Leggi Tutto
FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] , con tre angeli e i SS. Antonio Abate e Filippo Neri. Intenso di pathos anche se stilisticamente un po' sbilanciato Per oltre vent'anni Parigi ebbe l'onore dei suoi capolavori; non v'è celebre pittore francese che non abbia ambito l'onore di vedersi ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....