ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] ai primi anni del '400 la Madonna con Bambino, s. Filippo e s. Iacopo nella Pinacoteca di Siena (n. 219).
Il . Cavalcaselle, A history of painting in Italy, III, London 1908, pp. 134-37; V. Lusini, Il Duomo di Siena, Siena 1911, I, pp. 233, 257, 260, ...
Leggi Tutto
BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] Fide, le Storie di s. Carlo Borromeo e s. Filippo Neri in S. Anastasia, del 1679 circa. Ricorrente è 129, 221; G. K. Nagler, Neues allgem. Künstler-Lexikon, I, p. 231; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, pp. 392 s.; Encicl. Ital., V, p. 943. ...
Leggi Tutto
BASILE, Ernesto
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del [...] e gli stucchi di Giacomo Serpotta, Torino 1911.
Bibl.: A. W. R. S., Sicily, in The Studio, XXX (1903-1904), pp. 74-78; V. P. (Vittorio Pica), Il caffè Faraglia a Roma, in Emporium, XXVII (1908), pp. 158-161; L. Angelini, I palazzi e gli edifici dell ...
Leggi Tutto
BERTOLA, Antonio
Nino Carboneri
Nacque a Muzzano (Biella) l'8 novembre del 1647. Pur avendo conseguito la laurea in legge, non professò l'avvocatura, ma si diede a studi di matematica e di ingegneria. [...] II, Torino 1798, p. 261; A. de Saluces, Histoire militaire du Piémont, V, Torino 1818, p. 179; G. Casalis, Diz. stor. statist. comm. H. A. Millon, L'altare maggiore della chiesa di San Filippo Neri di Torino ,in Boll. della. Soc. piemontese di ...
Leggi Tutto
BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); nel 1487-1488 ..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 375 s. (v. anche la nota del Milanesi nel II vol., ibid. 1878, pp. 184 s ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] duomo con le statue di S. Iacopo e di S. Filippo, sistemate in tabernacoli nei piloni della cupola, la prima nel 1576 ne trattò a lungo e con entusiasmo nella sua Storia della scultura... (V, Prato 1825, pp. 221-224).
Bibl.: G. Vasari, Le vite ...
Leggi Tutto
BRUSTOLON, Andrea
Camillo Semenzato
Nacque da Iacopo e da Maria Auregne il 20 luglio 1662 a Belluno. Il padre (Belluno, 10 nov. 1638 - ivi, 21 giugno 1709), statuario in legno e intagliatore, gli diede [...] nell'arte e lo mandò nel 1677 a Venezia, ove fu allievo di Filippo Parodi. Poco dopo, il B. fece un viaggio a Roma e in in Atti dell'Accad. di scienze,lettere e arti di Udine, s. 7, V (1963-66), pp. 132, 143-149; C. Semenzato, La scultura veneta del ...
Leggi Tutto
GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] tre soprintendenti alla costruzione, che, com'è noto, erano Filippo Brunelleschi, Lorenzo Ghiberti e Battista d'Antonio (ibid., in Italia. Il Quattrocento, II, Milano 1987, p. 732 (s.v. Pesello); U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXVI, pp. ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] dipinte sopra tela d'argento", dicendole però regalate a Filippo di Spagna per ornamento di una stanza. Tra le opere della Pittura, Cesena 1657, pp. 84, 189-190; G. V. Marchesi, Vitae virorum illustrium Foroliviensium, Forolivii 1726, pp. 257-258 ...
Leggi Tutto
CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] . Les châteaux-Les jardins, Paris 1968, I, p. 151; II, pp. 257, 259, 265-276 (passim), 281, 307, 310-318 (passim), 324, 326; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 350 (con ulter. bibl.); Dictionnaire de biographie française, VII, p.818. ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....