FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] del Collegio Romano, lo "Studio Asse", con L. Quaroni, V. Delleani, R. Morandi, V.F. e L. Passarelli: consulente era B. Zevi, coordinatori gli eredi, si vedano i contributi pubblicati in L'Architettura, V (1959), 45; XI (1970), 182, stampati a parte ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] con il Ferretti l'importante decorazione dell'oratorio dei Ss. Filippo e Prospero a Pistoia (Gabburri; Marrini, 1766; Tolomei la quale fu quindi terminata da R. Botti con lo sfondato di V. Meucci; per i Dini aveva pure lavorato nel palazzo di Firenze ...
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COSOMATI, Ettore
Alessandra Uguccioni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1873 da Sabino e da Maria Borrillo; visse fino a dieci anni in un piccolo borgo dell'Appennino Campano, San Marco dei Cavoti (prov. di [...] a Napoli, in casa di uno zio, Filippo Cosomati, chimico. I suoi interessi erano legati L'Ambrosiano, 18 apr. 1923 [C. Carrà]; in Corr. della sera, 19 apr. 1923 [V. Bucci]); C. Carrà, E. C., Milano 1923; A. Lancellotti, in La II Biennale romana ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] Domenico (per la quale nel 1494 ebbe luogo un processo; v. Ansidei). Sempre al 1464 è datato il gonfalone della chiesa alcuni dei quali riscossi da un suo aiuto di nome Filippo) fanno pensare che il B. avesse organizzato una bottega specializzata ...
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CARELLI, Gonsalvo (Consalvo)
Oreste Ferrari
Primogenito di Raffaele e Rosa Coltellini, nacque a Napoli il 29 marzo del 1818. Allievo del padre, ebbe un esordio precocissimo, e partecipò con due disegni [...] o quando eseguì un album di cento disegni per Luigi Filippo, o dipinse un Miracolo di s. Michele, ambientato pp. 287 s.; E. Rocco, Un quadro di G. C., in Poliorama pittoresco, V (1840-41), p. 9; D. Ventimiglia, Lo studio dei pittori Carelli, ibid., XI ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] terre", ed anche dai chiari contatti coi conterranei Filippo Mazzola e Cristoforo Caselli operanti a Venezia e 154; W. Suida, Opere sconosciute di pittori parmigiani, in Cronache d'arte, V(1928), pp. 205 s.; L. Testi, La cattedrale di Parma, Bergamo ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] in Sicilia, Milano 1974, p. 252; F. Campagna Cicala, Madonna col Bambino tra i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura di V. Abbate et al., Palermo 1977, pp. 80-82; G. Previtali, La pittura del Cinquecento a ...
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FRACANZANO, Francesco
Monica Romano
Figlio di Alessandro ed Elisabetta Milazzo, fratello minore di Cesare, nacque a Monopoli, in terra di Bari, il 9 luglio 1612. Trasferitosi a Napoli con la famiglia [...] solco della tradizione di più autentico naturalismo: Filippo Vitale, Giovanni Do, il Maestro degli in Ricerche sul Sei-Settecento in Puglia, Bari 1978-79, pp. 17-20; V. Pacelli, La collezione di F.E. Pinto, principe di Ischitella, in Storia dell ...
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DUCLÈRE, Teodoro
Luciana Soravia
Nacque a Napoli nel 1814. L'anno di nascita, , generalmente indicato nel 1816, è anticipato al 1814 da S. Ortolani (1970, p. 190) che riporta la notizia, tratta dal [...] fu fra gli illustratori, insieme con Giacinto Gigante, Filippo Palizzi e Saverio Altamura, dell'opera di Francesco de Ricci, Arte e artisti a Napoli (1800-1945), Napoli 1981, p.23; V. Bindi, La scuola di Posillipo, Torino 1983, pp. 90 ss.; Immagini di ...
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BONZANIGO, Giuseppe Maria
Rosaria Amerio Tardito
Figlio di Giorgio Patrizio (attivo in Asti come intagliatore in legno e costruttore d'organi) e di Giovanna Margherita Burzio, nacque ad Asti il 6 sett. [...] oggetti artistici del B., tra i quali ritratti di V. Alfieri,Ferdinando La Villa,Edoardo Calvo, incisioni in legno di Asti, muore in casa dei Reverendi Padri dell'Oratorio di San Filippo"(Schede Vesme, pp. 164 s.); per errore è indicato qui come ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....