ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] come si rileva da un passo del testamento del cardinale Filippo d'Alençon dell'11 ag. 1397 ("Praesentibus ibidem Venerabili il trasferimento della S. Sede in Avignone, condotto da Clemente V nel 1305, la scuola dei cantori pontifici rimase in Roma, ...
Leggi Tutto
ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] femminile di S. Maria di Amalfi. Dopo la morte, nel 1292, di Filippo Austaricchio, arcivescovo di Amalfi, fu chiamato a succedergli da Celestino V (alcuni canonici gli avevano preferito Pietro Piperno, vice cancelliere di Santa Romana Chiesa) e la ...
Leggi Tutto
BERDINI (Bertini, Bertino, Bertinus), Vincenzo
Angela Codazzi
Nacque a Sarteano, in provincia di Siena, e fu un minore osservante del sec. XVII. Eletto commissario generale di Terrasanta nel 1615, quando [...] in tale funzione prima del 1621 da papa Paolo V. Il B., desideroso di bene informarsi sulla regione Bibliographia geographica Palaestinae, Lipsiae 1867, p. 24; P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e bibliogr. sulla storia della geogr. in Italia, I, ...
Leggi Tutto
ATTI, Francesco degli
**
Nato a Todi da Andrea, compì studi di diritto canonico, conseguendo, com'egli stesso ci dice nel suo trattato, De quarta canonica piorum legatorum debita episcopo, il titolo [...] sempre di Clemente VI, l'incarico di recarsi con Filippo, vescovo di Ferrara, in Piemonte, per far parte della altre indicazioni bibliografiche; F. Cognasso, Il Conte Verde,Torino s. d., pp. 60 ss.; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., V, col. 157. ...
Leggi Tutto
AIGREFEUILLE, Guglielmo d'
Edith Pàsztor
Nato a Lafont presso Saint-Exupéry, nel Limousin, verso il 1317, dopo aver trascorso la sua fanciullezza nell'abbazia di Beaulieu-sur-Ménoire, si fece monaco [...] conte di Foix, relativamente all'Andorra. Creato da Urbano V cardinale vescovo di Sabina il 17 sett. 1367, e determinando i confini del territorio di Benevento e mettendo pace tra Filippo d'Angiò, principe di Taranto, e Francesco del Balzo, ...
Leggi Tutto
ANGELO da Tolentino
Riccardo Pratesi
Originario di questa cittadina delle Marche, appartenne al gruppo di Angelo Clareno e degli "spirituali" marchigiani e perciò finì con loro incarcerato dal ministro [...] 23 genn. 1292 il papa li raccomandò al re di Francia Filippo il Bello e d'Inghilterra Edoardo I. Il 25 maggio erano s.; II, ibid. 1913, pp. 469-471; L. Wadding, Annales Minorum, V, Ad Claras Aquas 1931, pp. 263, 328; C. Mariotti, Breve storia del B ...
Leggi Tutto
BARILLI, Filippo
Silvano Borsari
Conosciamo pochissimo l'attività del B. prima dell'elevazione alla cattedra arcivescovile di Capua: è ad ogni modo molto probabile che egli debba essere identificato [...] con il Filippo Barilis che, tra il giugno 1396 ed il gennaio 1403, godé di parecchi benefici ecclesiastici nella diocesi di Utrecht, . Liberato dalla prigionia, il B. ottenne da Martino V che i ribew, scomunicati per quanto avevano commesso, fossero ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....