GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] ), che rivelano nelle figure uno studio di Filippo Lippi, si accompagnano a un'esuberante ornamentazione, F. Becker, Künstlerlexikon, I, p. 367 (s.v. Amadei, Giuliano); XIV, p. 207 (s.v. Giuliano, fra); AllgemeinesKünstlerlexikon (Saur), III, pp. 44 ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] B., che fu tra i primi a dare il suo voto a Celestino V.
Con l'assunzione al pontificato di Bonifacio VIII, eletto anche con il voto apr. 1304 favorevole al progetto del re di Francia Filippo il Bello di convocare un concilio che istruisse un processo ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] già in Belgio, sulla collaborazione del sovrano: Luigi Filippo era, infatti, un re di molte forme ma Roma 1959, pp. 444-463. Notizie e testimonianze di contemporanei in G. Massari, V. Gioberti. Ricordi biogr., Torino 1860-1862, II, pp. 183-200, 215 s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Roma 1999, pp. 199-207, 288-296 e passim; S. Vecchio, Dalla predicazione alla conversazione: il "Liber de introductione loquendi" di Filippo da Ferrara, in Medieval Sermon Studies, XLIV (2000), pp. 76 s., 82, 85; Rep. fontium hist. Medii Aevi, IV, pp ...
Leggi Tutto
FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] opere storiche e cronologiche de' pp. Filippo Briezio e Filippo Labbe..., Opuscolo primo, delle monarchie assiria in Supplemento al Giornale ecclesiastico di Roma, IV [1792], pp. 445-513; V [1793], pp. 3-49), a cura dell'abate L. Cuccagni. Molti anni ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] . Solo la morte di Pio IV e l'elezione di Pio V Ghislieri allontanarono il G. da Atri e Penne.
Sembrò infatti evidente eredi e per l'altra metà ai nipoti Giovanni, Sebastiano, Filippo e Camillo, fratelli, figli ed eredi dell'altro fratello Francesco. ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a Roma quattro mesi, al seguito di Filippo Visconti che, nominato arcivescovo di Milano da 82; II, pp. 70, 97-98, 102, 254, 434; III, p. 359, IV, pp. 26-27; V, pp. 407, 412; A. Mai, Epistolario, a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, ...
Leggi Tutto
DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] l'incontro con il lupo); in un dipinto attribuito a Filippo Lapini (metà sec. XVII), conservato nell'oratorio della York 1929, pp. 601 s.; J. P. Kirsch, Donatus, hl., Bischof v. Fiesole, in Lexicon für Theologie und Kirche, III, Freiburg i. Br. 1931, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] (Rymer, Foedera, I, 3, p. 47). Il re di Navarra, Filippo il Bello, lo qualificò suo familiare (Delisle, p. 91) e persino un registro pont. deperdito del sec. XIII, in Mélanges E. Tisserant, V, Città del Vaticano 1964, p. 203. Per le fonti imperiali si ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] composti in occasione del conflitto fra papa Caetani e Filippo il Bello. Diviso in due parti, De regni pp. 214-217; II, Paris 1935, pp. 144-147; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137-169; ...
Leggi Tutto
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....