GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] .
Passate le Alpi, ai primi di novembre 1273, accolto da Filippo III l'Ardito e da un suo drappello di soldati, egli 1992), pp. 379-422; P. Herde, I papi tra G. X e Celestino V. Il papato e gli Angiò, in Storia della Chiesa, XI, La crisi del Trecento ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] , per cui il Portogallo passò dall'iniziale sostegno a Filippo di Borbone a quello fornito a Carlo d'Asburgo. E Chiesa, a cura di H. Jedin, VII, Milano 1994, ad ind.; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] suo successo all'appoggio spagnolo in conclave e al placet di Filippo II.
Pur con i suoi settantadue anni, il suo fisico 1984-88 [ma 1990]) pp. 217-236; Epistolae ad principes, III, Sixtus V - Clemens VIII (1585-1605), a cura di L. Nanni - T. ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] Ammannati) aveva confessato al cardinale che Callimaco (Filippo Buonaccorsi) e i suoi complici avevano deciso pp. 321-351; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, in Storia d’Italia, diretta da G. Galasso, XIV, Torino ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d'Angiò, I. XII, al quale il re si giudiziarie nella Roma di fine Seicento, in Roma moderna e contemporanea, V (1997), pp. 155-174; Id., Cardinali zelanti e fazioni cardinalizie ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Gian Giacomo accettare di porsi definitivamente al servizio di Carlo V e del suo maggiore alleato italiano, il duca di Firenze partitiche e teologiche presenti a Trento, tra Pio IV e Filippo II (anche per il ruolo svolto nella vertenza dai prelati ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] e per risolvere il conflitto fra Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V mostrò di subire l'influenza di Carlo e dell'imperatore latino di Costantinopoli Filippo di Courtenay (sotto tale segno le istruzioni affidate dal papa al ministro generale ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] più graditi al governo, tra i quali Filippo Crispolti110 alla presidenza, e Angelo Pancino, .250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b. 62, fasc. 854, sfasc. 5, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] decretava la scomunica del monaco e il 26 maggio l'imperatore Carlo V firmava l'Editto di Worms che disponeva il bando di quello dai di sacerdoti che si erano riuniti a Roma intorno a s. Filippo Neri in una vita comune senza voti. Nel 1588 s. ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] di tranquillità per i cristiani sotto i Severi prima e Filippo l'Arabo poi, alla metà del III secolo l'imperatore Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a cavallo tra IV e V secolo e in cui si riconosceva il maestro di Nestorio, di Teodoreto ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...