ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] 'anno fu chiamato come cantore alla cappella della corte di Filippo il Bello di Borgogna, che lo prese al proprio servizio ); ibid., serie F. II. 11, libro dei mandati n. 22, c. 117 v e n. 23, C. 26 r (riprodotti dal Davari); E. van der Straeten, ...
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BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] madrigali a cinque voci di diversi autori, pubblicato a Ferrara presso V. Baldini nel 1582 e nuovamente ristampato a Venezia da A. erede di Girolamo Scotto nel 1579 e Raccolta di Filippo Nicoletti. La Gloria musicale di diversi eccellentissimi auttori ...
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BENEVENTANO DEL BOSCO, Francesco Giuseppe Federico, barone della PIANA
Nacque a Scicli (Ragusa) il 14 apr. 1824. Per volontà del padre studiò legge all'università di Napoli, ma abbandonò presto gli studi [...] Epicarmio di Siracusa (20 ag. 1869).
Dopo questa data non v'è più traccia sicura della sua attività, poiché non si hanno elementi probanti la sua identificazione con quel "Filippo Beneventano" cantante al Teatro Carolino di Palermo nelle stagioni di ...
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DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] come contralto nella cappella pontificia, per ordine del papa Paolo V; nel 1624 vi fu eletto maestro di cappella, e l Francesco Barberini. Questa seconda raccolta fu aspramente criticata da Filippo Kesperle, che l'anno successivo pubblicò a Venezia, ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] carnevale 1728), La Zita (ibid., autunno 1731) e Il Filippo (Napoli, teatro Nuovo, estate 1735), più alcune opere . 576 s.; Enc. dello spettacolo, II, coll. 1427 s. (per Michele); V, col. 797; Enc. della musica Rizzoli-Ricordi, I, p. 428; Storia dell ...
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DELILIERS, Filippo
Cesare Clerico
Nato a Tiflis (Georgia RSS) il 21 ott. 1877, dal celebre tenore Vittore e da Maria Teresa Mariotti, fin da bambino seguì il padre in tutte le sue tournées in Sudamerica [...] 'età di novantaquattro anni il 18 genn. 1972.
Bibl.: Oltre alle notizie documentarie fornite dalla famiglia Deliliers, cfr. M. V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, p. 86; A. Bosi, Le intermittenze del cuore di Vittore Deliliers, in ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] VI imperatore per comando del prencipe Filippo Ercolani ambasiatore ordinario alla Republica di musicale di Bologna, II, Musica sacra, Bologna 1890, pp. 91, 249, 447; V, Catalogo dei libretti d'opera in musica, a cura di U. Sesini, ibid. 1943 ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] le nozze con l'infanta Maria di Spagna, figlia di Carlo V.
Il 3 luglio 1548 il corteo reale giunse a Milano, dove ritorno, il Madruzzo, che accompagnava il principe ereditario di Spagna, Filippo, a Bruxelles, trattenne A. e i suoi musici fino a ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] temporaneamente nella stessa Accademia filarmonica il direttore d'orchestra V. Costaguti e, a partire dalla stagione di carnevale stato il promotore, e i violinisti Luigi Rossi e Filippo Cimini dei primo quartetto d'archi per l'esecuzione di ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] dove tra gli altri bellissimi pensieri di filosofia e di medicina, v'è un discorso de la voce e del modo d'apparare L. fra i più raffinati compositori del suo tempo, insieme con Filippo de Monte, Giovanni Domenico [Del Giovane] da Nola e Pietro Vinci ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....