ALBERTI, Filippo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Fratta (Umbertide) nel 1548, da Luca e da Ippolita Petrogalli. Avviato agli studi letterari e giuridici, vi acquistò ben presto fama, entrando a far parte [...] 1713, p. 139; L.A. Muratori, Della perfetta Poesia italiana, Venezia 1725, p. 379; G.M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Venezia 1731, p. 189; G.M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 302-303; G.B. Vernìiglioli ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] usciva la Canzone alla maestà del re cattolico il sig. don Filippo d'Austria. Scopo dell'operetta - fitta di ardite metafore , Jesi 1765, pp. 248, 255; F. Vecchietti, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, pp. 99 s.; C. Steiner, Cristoforo Colombo nella ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] Novelle del Bandello, che si immagina narrata da Filippo Baldo in occasione delle nozze Sforza Bentivoglio del 318; II, pp. 175, 219; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Venezia 1731,p.80; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1 ...
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BELLEBUONI, Mazzeo
Cesare Segre
Figlio di un ser Giovanni, nato e vissuto a Pistoia, dove esercitò la professione di notaio, il B. ci appare come estensore e firmatario di numerosi atti privati e pubblici [...] 130-143). È nel 1333, cioè pochi anni dopo il fiorentino Filippo Ceffi, al cui volgarizzamento arrise ben maggiore fortuna, che il B. ediz., XI, 5, a cura di S. Adrasto Barbi).
Bibl.: V. Capponi, Bibl. Pistoiese, Pistoia 1894, pp. 43 s.; G. ...
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BIUMI (Bimio), Paolo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia, figlio di Giovanni, decurione della città e consigliere dell'imperatore Sigismondo, nacque a Milano nella seconda metà nel sec. XIV. Si licenziò [...] gli guadagnò stima e incarichi. Filippo Maria Visconti lo inviò come suo rappresentante a Pavia presso Martino V reduce dal concilio di Costanza: e poi deposto nel giugno stesso da Alessandro V. Del medesimo anno potrebbe essere anche la Collactio ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] orazioni, Delle lodi del sig. Filippo Salviati,Firenze 1614; Delle lodi di Cosimo II, Granduca di Toscana,ibid. 1621 I, 3, Firenze 1719, pp. 307 ss.; G. Galilei, Opere, ed. naz., V, XI, XX: p. 374 e passim; S. Salvini, Fasti consolari dell'Acc. ...
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CANTELMO, Giovanni
Raffaele Feola
Unico figlio maschio di Restaino, conte di Popoli, e di Giovannella Carafa, nacque probabilmente a Popoli tra la fine del 1513 e gli inizi del 1514. Dopo l'infanzia [...] già nel 1529 iniziava la carriera delle armi al servizio dell'imperatore Carlo V. Nel 1535 prese parte all'impresa di Tunisi e l'anno successivo la pace nel 1557, la sua fedeltà fu premiata da Filippo II con il titolo di duca sulla contea di Popoli, ...
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GIORDANO, Fabio
Piero Doria
Di nobile e antica famiglia originaria di Venafro (Isernia), nacque a Napoli nel 1539 da Magno Antonio (Minieri Riccio, p. 151), o Fabio (Fusco, p. 13), e da Laura De Anna [...] 1572, tratta della nascita di Ferdinando di Spagna, figlio di Filippo II, ed è dedicato al cardinale A. Perrenot de Granvelle di Napoli, II, Napoli 1788, pp. 104-107; G.V. Fusco, Frammento inedito di uno scrittore napolitano del secolo XVI, Napoli ...
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BIANCO Alfani
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Protagonista realmente esistito (V. Rossi lo ha rintracciato in due documenti del 18 nov. 1423 e dell'11 luglio 1427) di una novella inserita in appendice al Decameron nella edizione [...] 1572). Lioncino de' Nobili narra al cospetto di Piero di Filippo del Nero (Piero Viniziano), Giovannozzo di Francesco di Neri Pitti de' Nobili in Il Quattrocento (Milano 1933, p. 217).
Bibl.: V. Rossi, Sulla novella del B. A., in Raccolta di studi ...
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ADRIANI, Marcello, il Giovane
Giovanni Miccoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Firenze nel 1562. Continuando la tradizione familiare studiò greco e latino e alla morte del padre (1579) gli successe [...] un'orazione per la morte della regina Anna d'Austria, moglie di Filippo II, re di Spagna, che pare non sia mai stata pubblicata, nazionale, II, IV, 635, dove si trovano altresì (II, V, 33) alcune sue lettere al senatore Carlo di Tommaso Strozzi. ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....