LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] sonetto apparso nei Componimenti poetici nelle gloriosissime nozze della serenissima sig. principessa Elisabetta Farnese colla maestà di FilippoV re delle Spagne (Piacenza 1714, p. 12), ultimo atto dell'Accademia degli Spiritosi, fondata a Piacenza ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] rarissime: le due giovanili per il ritorno del Santostefano in Spagna e per i funerali di Caterina d'Aragona, il Panegyricus di FilippoV, il De studiorum ratione, il De mente eroica, più la senile orazione per le nozze di Carlo di Borbone, non senza ...
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MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] guerra di successione spagnola e il matrimonio di FilippoV di Spagna con Elisabetta Farnese. Non mancano s.; Poetesse e scrittrici, a cura di M. Bandini Buti, Roma 1941, I, pp. 375 s.; Enc. Italiana, XXXV, pp. 893 s. (s.v. Zappi-Maratti, Faustina). ...
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PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] era un appalto strettamente legato alla congiuntura politica. Così, nel giugno 1702, a seguito dell’ascesa al trono di FilippoV di Borbone sul trono di Spagna, Parrino, filoaustriaco, perse la privativa che venne assegnata allo stampatore di origini ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] della Spagna, accompagnando come cappellano un reggimento militare. Passò per Parigi dove fu presentato a Luigi XIV, mentre FilippoV lo dichiarò storiografo del Regno di Napoli. Dopo varie peripezie - fu fatto prigioniero sui Pirenei da soldataglie ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] il D. pubblicò il sonetto "Gode qual negli Elisi ognun giulivo" (in B. Maioli de Avitabile, Componimenti in lode di FilippoV, monarca delle Spagne, recitati dagli Arcadi della Colonia Sebezia il 2 di maggio 1706nel regal palagio, Napoli 1706, p. 34 ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] rubrica "Messer Filippo damessina", in cui la qualifica di "messere" risulta indicativa della sua condizione sociale elevata. vocativo ornamentale di "oi rosa fresca che di magio apari" (v. 13), che richiama il celebre "Rosa fresca aulentissima" (ma ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pensi al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti (Inf. VIII, vv. 52-60), alla ferocia con di L. Scarabelli, Bologna 1866; di Pietro Alighieri, a cura di V. Nannucci, Firenze 1845; di Benvenuto da Imola, a cura di J. ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Carlo I d'Angiò, la tragica fine di Filippa di Catania favorita della regina Giovanna, il quadro in Studi urbinati, n. s., XXVI (1952), pp. 87-94; il profilo di V. Branca, nel volume miscellaneo I maggiori Milano 1956, e quello di G. Petronio, nel ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] l’unica figlia che sopravvisse al Manzoni. Nel 1868 morì Filippo, ormai ribelle al padre.
Dall’aristocratica Teresa, con interessi , la valutazione più lucida e generosa fu di F. De Sanctis (v. i 4 saggi del 1872-73 in F. De Sanctis, La letteratura ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....