GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] , come testimonia il fatto che nel 1519 l'editore Filippo Giunti gli dedicò il volgarizzamento di Pietro Candido della Storia con C. Lenzoni e se stesso, tra gli interlocutori del Ragionamento V: sul letto di morte del Lenzoni (morto nel 1551) i tre ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] di musicologia, XXXIII (1998), pp. 7-40; W. Kirkendale, Emilio de' Cavalieri "gentiluomo romano", Firenze 2001, ad ind.; D.V. Filippi, Selva armonica. Giovanni Francesco Anerio e la musica spirituale a Roma tra Cinque e Seicento, I-II, dissertazione ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] sulle qualità della pietra filosofale (La Bugia 1656, cc. 89r-v; Arch. Massimo, Prot. 35, c. 46r).
Prospero . Cancellieri, in Dissertazioni epistolari di G.B. Visconti e Filippo Waquier de la Barthe sopra la statua del discobolo scoperta nella ...
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LELIO, Antonio
Stefano Jossa
Nacque a Roma nel 1465, probabilmente da famiglia aristocratica, visto che Filippo Beroaldo il Giovane lo chiama "Romanum patritium" (Carmina, K, c. 4r); sembra da escludere, [...] , insieme con Iacopo Sannazaro, al dialogo tra Filippo Strozzi e il Castellano di Sant'Angelo (Giovanni 1938, pp. 126 s., 144; F. Ubaldini, Vita di mons. Angelo Colocci, a cura di V. Fanelli, Città del Vaticano 1969, pp. 38-40, 52, 55, 95, 114, 126; D ...
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PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] alla traduzione (fra le altre cose del Ritratto di Filippo II re di Spagna di Louis-Sébastien Mercier), alla composizione le lettere, in Archivio veneto, CXXXX (2009), pp. 19-58; V.G.A. Tavazzi, Il romanzo in gara. Echi delle polemiche teatrali nella ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] del 1506 è la prima ed. (cfr. G. T. Graesse, Trésor...,V, Berlin 1922, p. 345), anche se P. Orlandi (Origine e progressi Reims; il 27 sett. 1518 restituì un Corano, avuto da Filippo Beroaldo iunior, morto da pochi giorni. Il poema doveva essere in ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] sempre in quell'anno, su richiesta del duca di Gravina, Filippo Orsini, scrisse e pubblicò a Napoli una Istituzione del principe arcivescovo di Napoli, pubblicò qundi le Theologiae dogmaticae lectiones (I-V, Neapoli 1793-1804; 2a ed. ibid. 1830). Nel ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] ; più tardi prese forma il progetto dedicato a Eduardo De Filippo, che lo avrebbe portato, nel 1993, a mettere in Sartre (1980); Il bell’indifferente di J. Cocteau (1980); Oreste di V. Alfieri (1980); Notti americane: Birdbath di L. Melfi e Line di I ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] Paolo Toschi, Parma 1973, passim; A. Galante Garrone, I moti del 1831. Filippo e C. Linati, in Arch. stor. per le provincie parmensi, s. di L.M. Schneider, I-II, Ciudad de México 1986; A.V. Marchi, Volti e figure del Ducato di Maria Luigia, 1816-1847 ...
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FASANINI, Filippo (Fasianino, Philippus Phasaninus)
Floriana Calitti
Figlio di Bernardino, apparteneva ad una nobile famiglia bolognese. Non sappiamo con esattezza la sua data di nascita ma sappiamo [...] dei vaticini e in fondo alla carta "Filippo Fassianino sopra le profezie del abate Gioachino ha molto amico come è testimoniato nelle sue Epistolae familiares (Bologna 1744; lib. V, XXIX, p. 240) e nel Dialogus de educatione liberorum ac institutione ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...