Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] . Cedette nel 1546 il vescovato di Feltre a suo nipote Filippo Maria, e continuò a vivere in curia come reggente della Cancelleria Mantova, poi teologo di Pio IV. Nel 1568 fu eletto da Pio V vescovo di Sutri e Nepi. Morì a Sutri l'anno seguente e ...
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SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] re di Francia, Luigi XII; favorito dal cardinale d'Amboise (v.), con cui la casa di S. era imparentata, diveniva consigliere in un momento di aspra tensione con l'arciduca d'Austria Filippo il Bello e l'imperatore Massimiliano, e quella in Svizzera, ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] reggenza, il che sul principio gli attirò il risentimento del cardinale (v. enrico 1 re di portogallo), e quella diretta al re dinastica, si dichiarò in favore del re di Spagna Filippo II, benché il suo antico discepolo Antonio, allora priore ...
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Giureconsulto e uomo politico, nato dalla nobile famiglia milanese, morto nel maggio del 1460. Fu lettore di diritto civile a Pavia dal 1418 al 1427, consigliere ducale dal 1427, oratore a Sigismondo (1424), [...] a Roma (1430); divenne genero del Carmagnola. Dal duca Filippo Maria ebbe l'incarico di comporre i dissensi tra Amedeo .: Oltre alle opere citate nella bibl. della voce castiglione, branda da, v. A. Colombo, L'ingresso di F. Sforza in Milano, in Arch ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] papa per le briglie, il successivo banchetto riunì intorno a G. XI i tre fratelli di Carlo V, Luigi, Giovanni duca di Berry e Filippo duca di Borgogna. Quello stesso giorno il pontefice pubblicò la canonizzazione di Elzéar de Sabran, secondo quanto ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] in questa veste è menzionato nel 1334. Nel 1335 re Filippo VI lo chiamò a corte e lo incaricò di numerose Jean Ier d'Armagnac et les papes d'Avignon Innocent VI et Urbain V, in Revue de Gascogne, V (1905), pp. 97-112; G. Mollat, Innocent VI et les ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di Bologna, e da dieci doctores legum: Filippo de' Foscarari, Iacopo da Belviso, Pietro Sassoferrato, in Atti e Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le Marche, s. 4, V, 1-2 (1928), pp. 155 ss.; N. Zingarelli, La vita, i tempi e le opere di Dante ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Stato, nominò successivamente cardinali prosegretari Filippo Casoni (giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili :
J.O.B. d'Haussonville, L'Église romaine et le Premier Empire, I-V, Paris 1868-70.
H. Welschinger, Le Pape et l'empereur, 1804-1815, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] del voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla corso dell'ampliamento della nuova basilica di S. Pietro voluto da Paolo V, la cappella di S. Andrea andò distrutta. Nel 1623, il grandioso ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] i consiglieri legali dei due principali Elettori luterani, Filippo d'Assia e Giovanni di Sassonia, che le i propri governanti hanno stretto, indipendentemente gli uni dagli altri, con Dio stesso (v. Skinner, 1978, vol. II, pp. 325-326 e 331-332). Il ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....