BOSSI, Simone
Valerio Castronovo
Figlio di Fabrizio, se ne ignora la data di nascita. Fu avviato dal padre al normale corso degli studi giuridici e ammesso nel 1564 al collegio dei dottori di Milano. [...] la Venuta,e Nozze,di Margarita d'Austria con Filippo di Spagna, stampate a Pavia nel 1599. Più Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1866 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Milano, I, Milano 1889, p. 385; ...
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ARCA (Arcade, Arcades, Arcas), Mario
Filippo Liotta
Vissuto nel XVI secolo, nacque a Narni da illustre famiglia. Si dedicò allo studio del diritto distinguendosi per la vivacità dell'ingegno e il temperamento [...] Ludovici Cati ad I. i C. de Edendo adversus Marium Arcadem Narniensetn, nel suo Thesaurus iuris romani..., Basileae 1744, t. V, coll. 55 e ss.
Fonti e Bibl.: G. B. Ziletti, Index librorum omnium iuris tam pontificii quam caesarei, Venetiis 1566 ...
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ACQUABIANCA, Giovanni d'
Mario Del Treppo
Giurista di fama, insegnò verso il 1316 diritto civile alla università di Napoli; certo nel 1316 fu inviato da re Roberto in Germania per la questione del matrimonio [...] è stato invece revocato in dubbio dal Landau. Anche recentemente V. Branca, nel suo commento al Decamerone, ritiene che il le trattative di pace tra l'Angioino, da una parte, e Filippo, conte di Savoia, Teodoro I, marchese di Monferrato e Manfredo IV ...
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ARQUER, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Giureconsulto e magistrato, padre del famoso Sigismondo, nacque a Cagliari alla fine del sec. XV o al principio del successivo. Nel 1534 il vicerè: Antonio de [...] difendeva i suoi privilegi, indusse nel 1543 Carlo V a nominare, su proposta del Supremo Consiglio d'Aragona nel 1558 e nel 1564, allorché Sigismondo dovette recarsi in Spagna. Nel 1566 Filippo II concesse all'A. un vitalizio di 100 ducati d'oro.
L'A ...
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BONETTI, Marcantonio Baverio de (Marcus Antonius Baveria)
Gianfranco Orlandelli
Nato verso la metà del sec. XV da famiglia imolese trapiantata a Bologna, era figlio di Baverio Maghinardo, rinomato lettore [...] presso quello Studio fino al 1447 e quindi a Roma, archiatra di Niccolò V fino al 24 marzo 1455. Il cognome di famiglia, Bonetti, tende a al fratello Lodovico e con l'assistenza dell'amico Filippo Beroaldo, curò l'edizione dei Consilia medicinalia del ...
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Giureconsulto milanese (sec. 16º), presidente del Senato milanese sotto l'ultimo duca Francesco II Sforza. Per incarico di questo costituì e presiedette una commissione per la ricerca, la scelta e la correzione [...] dei decreti ed editti viscontei e sforzeschi; l'opera fu compiuta sotto il regno di Carlo V, il quale poté promulgare nel 1541 il codice delle Constitutiones dominii mediolanensis, in cinque libri, che entrò in vigore il 1º gennaio successivo. ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....