FILIPPO da Verona
Walter Angelelli
Poche sono le notizie biografiche su F.; da un documento dell'Archivio di Stato di Savona, datato 5 ott. 1515 (Attardi, 1980), si ricava il nome del padre Giovanni. [...] contatto coi modi di Cima da Conegliano e di V. Carpaccio, conosciuti forse attraverso la mediazione di qualche già in una collezione privata di Tortona, forse riconducibile alla mano di Filippo (ibid., fig. 6).
Sempre in questo breve arco di anni, ...
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FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] Novella, in occasione della sosta fiorentina di papa Martino V durante il suo viaggio di rientro ufficiale a Roma, ingegneri, XII(1963), 2-3, pp. n.n.; E. Battisti, Filippo Brunelleschi, Milano 1976, pp. 179-186; E. Casalini, Brunelleschi e Michelozzo ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] 1481 la sottoscrizione si presenta come quella di "Filippo, di Pietro". Tale discordanza potrebbe indurre a sospettare 17;D. Fava, Manuale degli incunaboli, Milano 1953, pp. 70 s.; V. Scholderer, Printing at Venice to the end of 1481, in Fifty essays ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] rubrica "Messer Filippo damessina", in cui la qualifica di "messere" risulta indicativa della sua condizione sociale elevata. vocativo ornamentale di "oi rosa fresca che di magio apari" (v. 13), che richiama il celebre "Rosa fresca aulentissima" (ma ...
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FILIPPO
Paola Novara
Fu verosimilmente di origine tedesca, ma nulla si sa di lui prima del 1118, quando, tra il giugno e il settembre, entrò quale cancelliere nella Cancelleria italiana dell'imperatore [...] dove era riunito un concilio, scomunicò Enrico V e i suoi seguaci e quindi anche Filippo. Quando ne ebbe notizia, Gualtiero fece pervenire maggio 1125, emanato tre giorni dopo la morte di Enrico V. Da allora il nome di F. scompare dalla documentazione ...
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FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] non si è cercato di stabilire il contributo personale di Filippo da Fiesole.
Dal 1533 F. era cittadino di Cracovia di Wawel), in Teka Grona konserwatorów... (Cartella del Gruppo dei restauratori...), V (1913), pp. 24, 32 s., 74 s.; Cracovia artificum ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] al Colonna, e i negoziati segnarono il passo. All’inizio del 1571, la volontà di concludere l’alleanza spinse Pio V a concedere a Filippo II il rinnovo della cruzada e del ‘sussidio’ sul clero spagnolo a condizione che il re mantenesse sessanta galee ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Sagredo, in un dispaccio del 28 ottobre 1662 al Senato: "se V.V.E.E. mi comandassero che io parlassi a parte col Duca, non civile e della reggenza, dal marchese di San Tommaso al conte Filippo d'Aglié, al marchese di Pianezza, con il loro seguito ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] pensi al desiderio e alla gioia crudele di veder fare strazio di Filippo Argenti (Inf. VIII, vv. 52-60), alla ferocia con di L. Scarabelli, Bologna 1866; di Pietro Alighieri, a cura di V. Nannucci, Firenze 1845; di Benvenuto da Imola, a cura di J. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] e processato per tentato espatrio clandestino.
Difeso da Filippo Meda, fu condannato in prima istanza (aprile 1927 Repubblica, Torino 1974, pp. 71-98. Sul D. e la Resistenza v. la analisi di G. Quazza, Resistenza e storia d'Italia, Milano 1976 ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....