DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] p. 215), per ricostruire la figura di Filippo Vitale, artista di primo piano nella vigorosa ripresa , La pittura del Seicento a Napoli dal naturalismo al barocco, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 929 s., 932; R. Marini, Pittori a Napoli, 1610 ...
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GIUSTI, Tommaso
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Venezia intorno al 1644. Secondo alcune note contenute nell'Archivio Gradenigo del Civico Museo Correr sarebbe stato figlio di un capomastro di cui non [...] disegni per la costruzione delle chiese di S. Rocco e S. Filippo Neri a Parma, anche perché non è mai ricordato nelle guide della la contessa palatina Sophia, figlia dell'elettore palatino Federico V e nipote del re d'Inghilterra Giacomo I Stuart, ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] quelle di Giuseppe De Nigris e di Gioacchino Toma.
Fonti e Bibl.: Per la famiglia Palizzi nel suo insieme, v. voce Palizzi, Filippo in questo Dizionario. Per Francesco Paolo: Vasto, Biblioteca Gabriele Rossetti, Carteggio palizziano, 6.4.13, c. 17; F ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] S. Vittore (per cui presentarono progetti pure l'arch. Filippo Cagnola e l'ing. Pessina) non sono ancora chiarite: più cospicue che si trovano in questa metropoli, III, Milano 1737, p. 314; V, ibid. 1738, p. 7; C. Mariani, Il mio bel S. Vittore, ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] nel favore della corte pontificia, divenendo l'orefice prediletto di Nicola V, Pio II, Paolo II e Sisto IV. Nel 1444 realizzò, anno anche una croce di diamanti e perle, e al duca Filippo di Borgogna. Anche Luigi XI re di Francia fu gratificato nel ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] con ss. Francesco di Paola, Luigi Gonzaga e Filippo Neri).
Da tutta questa attività, feconda ma Calamandrei, Le opere d'arte in Ognissanti, Firenze 1935, p. 10; V. Checchi, Storia del ritiro francescano della Vergine presso Fucecchio, Firenze 1937, p ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] ); decorò con graffiti l'esterno del palazzo di Filippo Buchy, proprietario di una grande fabbrica di filati . Della Rocca, L'arte moderna in Italia, Milano 1883, pp. 261 ss.; V. Della Sala, Arte napoletana. Alla Promotrice, IV, in La Vita napol., 25 ...
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FONTANA, Roberto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 10 apr. 1844. Abbandonati gli studi classici, s'iscrisse all'Accademia di belle arti di Brera, dove frequentò i corsi di incisione di A. Bramati e [...] ambientazione fiorentina, come L'arresto di Baccio Valori e Filippo Strozzi, probabilmente sotto l'influenza di S. Ussi ( II, Milano 1971, pp. 244 ss.; G.L. Marini, in Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori italiani, V, Torino 1974, p. 42. ...
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DOMENICO di Polo
Stephen Paul Fox
Nacque a Firenze nel 1480da Polo di Maestro Agnolo di Filippo, formatore di maschere con bottega sul ponte Vecchio; il nonno aveva lavorato come aiutante ad una vetrata [...] a loro familiare.
D. morì a Firenze intorno al 1547.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite ... (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 384; P.-J. Mariette, Traité des pierres gravées, Paris 1750, I, p. 127; II, 2, n. 120; A. Armand, Les ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] .
L'Offerta era accompagnata da una lettera indirizzata a Filippo II, nella quale il B. affermava di non essere fintanto che in tempo proportionato io possa conoscere se questo è in piacere di V.M.". Da una sua lettera da Roma del 15 nov. 1575 a G ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....