FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] statue in stucco raffiguranti S. Carlo Borromeo e S. Filippo Neri delle nicchie. L'incarico gli venne affidato nello il Borromini e l'Algardi peruna chiesa faentina, in Critica d'arte, V (1940), pp. 141 s.; L. Bortolotti, I comuni della provincia di ...
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FORNOVO, Giovanni Battista
Bruno Adorni
Nacque a Parma il 2 dic. 1530 da Giovanni Antonio, intagliatore, allievo di M.A. Zucchi, e Caterina. Fu battezzato due giorni dopo avendo come padrino il canonico [...] subito dopo la restituzione della città da parte di Filippo II al duca Ottavio, iniziò nel novembre 1558 sotto alla venuta dei Borboni, in Parma: la città storica, a cura di V. Banzola, Parma 1978, pp. 184, 196; Id., L'architettura farnesiana ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] partenza per la Spagna del primo architetto civile, Filippo Juvarra, carica cui Vittone ambiva. La costruzione - Geometria: un percorso conoscitivo applicato allo studio delle volte ‘planteriane’ in Torino, in Disegnarecon, V (2012), 9, pp. 187-196. ...
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COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] F. Valesio nel suo Diario di Roma (a cura di G. Scano, V, Roma 1979, p. 276) al 13 sett. 1730 lo ricorda, a proposito Museo degli argenti; Casarosa, 1973, fig. 4); del Barone Filippo Stosch (in zaffiro bianco; Firenze, Museo degli argenti; Casarosa ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] Bianchi e nel Tiraboschi (1786) è menzionato un Filippo operoso nel sec. XVI, ma allo stato attuale 24, 26; Modena, Bibl. Estense, ms. a. E. 6. 30 Ital. 1937: V. Maestri, Arredi e miniature sacre delle diocesi di Modena e Nonantola [1898], pp. 31 ss ...
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GAGGINI (Gagini), Giacomo
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Francesco, nacque probabilmente a Bissone, nel Canton Ticino, in un anno imprecisato della prima metà del XVII secolo, ed è documentato dal [...] , esse rivelano le suggestioni della scultura di Filippo Parodi e della sua scuola.
Il G. in L'arredo sacro nelle chiese del Tigullio, Genova 1985, p. 14 fig. 13; V. Belloni, La grande scultura in marmo a Genova (secoli XVII e XVIII), Genova 1988, ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] in relazione al nuovo progetto per la chiesa di S. Filippo Neri.
Si tratta di una vicenda piuttosto complessa che principia ", facoltà di architettura, a.a. 1983-84, pp. 58-70; V. Melaranci, Un "casamento" settecentesco a largo Argentina a Roma e il ...
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DONDO, Simone (fra' Simone da Carnoli)
Federica Lamera
Originario di Carnoli, un piccolo borgo presso Voltri (Genova), si hanno notizie della sua attività di pittore dal 1519 al 1560.
La vicenda biografica [...] Andrea Doria, il quale ne avrebbe voluto fare omaggio a Filippo II, affinché egli lo collocasse all'Escuriale: l'incoerenza A. Morassi-G. V. Casteinovi, Capolavoridella pittura a Genova, Milano-Firenze 1951, pp. 60 s.; V. Belloni, Pittori francescani ...
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CASTAGNOLA, Gabriele
Franco Sborgi
Nato a Genova il 14 dic. 1828 da Emanuele e da Maria Cuola (Genova, Arch. dell'Acc. Ligustica di belle arti, filza Notizie sugli Accademici di merito), frequentò i [...] Roberto Pittaluga di Genova; fino ad un'ultima replica, Fra Filippo Lippi e la monaca Buti, datata Firenze 1879, pubblicata in 13-15; L. Vitali, Lettere dei macchiaioli, Torino 1953, pp. 222 s.; V. Rocchiero, G. C., in Liguria, XXV (1958), 7, pp. 10- ...
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LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] Fiorio et al., Milano 1986, pp. 47-49; V. Caprara, La collezione del conte Filippo Maria Stampa, in Periodico della Soc. stor. comense, , a cura di M. Gregori, Milano 1999, pp. 281 s.; V. Zani, Una riapertura su A. L., in Arte cristiana, LXXXVII ( ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....