POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] (L’invidia di Rossellini e Avarizia ed ira di Eduardo De Filippo, con il quale lavorò nello stesso anno in Marito e moglie .it/intro.cfm. C. Biarese, Intervista a G.B. P., in Segnocinema, V (1985), 16, pp. 49 s.; E. Bruscolini, Fotografi sul set, in ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] stile del maestro: un rilievo con S. Filippo Neri sopra la porta principale della chiesa omonima a della Fabbrica del Duomo di Milano, VI, Milano 1885, pp. 307-387 (passim);V.Forcella, Iscriz. delle chiese di Milano, VII, Milano 1891, pp. 172 s.; IX ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] IX nel 1868 e la sorella Maria sposò l'avvocato Filippo Ricci, grande amico di G. G. Belli ed esecutore del C. di cui abbiamo notizia nei testi. Nel 1839 l'Ape italiana (V, p. 63) aveva annunciato, riproducendolo in incisione (tav. XXXV), il quadro ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] all'altare di S. Carlo nella chiesa di S. Filippo di Chieri.
Altre opere del F. sono elencate nelle guide L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, p. 149; S. Incisa, Asti nelle sue chiese e nelle ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] 1997) spicca lo studio preparatorio per S. Filippo (Francoforte, Städelsches Kunstinstitut), uno degli apostoli 212; M. Tanzi, Ipotesi per Paolo Antonio De Scazoli, in Itinerari, V (1988), pp. 103 s.; O. Mischiati, Documenti sull’organaria padana ...
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GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] Roma il 16 ag. 1978.
Fonti e Bibl.: Oltre al materiale grafico e bibliografico che si conserva a Roma, presso l'archivio Guidi si veda: V. Civico, Catania e il suo piano regolatore, in L'Ingegnere, VI (1932), 10, pp. 3-8; Progetto per il nuovo centro ...
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CIOCCHI (Cioci)
Stella Rudolph
Famiglia di artisti attivi a Firenze dal'secolo XVII all'inizio del secolo XIX.
Clemente, figlio di Michele, fu scultore "non del tutto da disprezzarsi" (Gaburri). Il padre [...] di S. Lorenzo a Firenze in occasione della canonizzazione di Pio V, e non Antonio come indicato da D. Moreni (Continuazione presentata alla mostra dell'Annunziata e il suo nipote ed erede Filippo Maria prestò una testa di Gesù di sua mano alla mostra ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] è invece testimoniata da diverse stampe tra cui un'Estasi di s. Filippo Neri, incisa da G.P. Massili e un Abramo e Melchisedech cc. 17, 18r, 20, 27; V. Coronelli, Guida de' forestieri, Venezia 1700, pp. 10, 16; V. Da Canal, Vita di Gregorio Lazzarini ...
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CRISTOFORO di Bindoccio
Serena Padovani
Ricordato anche con il soprannome di Malabarba (e a volte Malombra), questo pittore è documentato a Siena dal 1361 al 1407 (la data 1447 a proposito di lavori [...] del duomo, che era stata iniziata da Giusaffà di Filippo (ibid., p. 34); nel 1407 "Cristofano di di S. Francesco a Pienza e i suoi restauri artist., Montepulciano 1905, pp. 25 s.; V. Lusini, Il duomo di Siena, I, Siena 1911, pp. 229, 244, n. 60; ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] a Bologna, dove, all'Accademia Clementina, gli fu guida V. Bigari e dove "cercò di imitare li Gandolfi" (Oretti). Presso l parte di queste opere è stata per lungo tempo concordemente attribuita a V. Bonomini.
Fu nel 1800 che il C., con la famiglia, ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...