PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] , pp. 27-61); A. De Marchi, Un raggio di luce su Filippo Lippi a Padova, in Nuovi Studi. Rivista di arte antica e moderna, Rinascimento in Valpadana (catal.), Firenze 2001, pp. 73-80, scheda 1; K.V. Shaw - T.M. Boccia-Shaw, N. P. or Giovanni da Pisa: ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] composta a ricordo della città partenopea su commissione, tramite Filippo Palizzi, di Francesco II di Borbone, l'ex catal.), a cura di G. Piantoni, Roma 1982, pp. 8-10, 75-92; Temi di V. G. (catal.), a cura di B. Mantura, Roma 1989; M.S. De Marinis, G ...
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PARMEGGIANI, Tancredi
Davide Lacagnina
– Nacque a Feltre il 25 settembre 1927 da Paolo e Francesca Zallot. Insieme ai fratelli più piccoli Romano e Silvia, trascorse i primi anni di vita a Bologna per [...] possibile riconoscere qualche consonanza con la produzione di Filippo De Pisis, ancorché condotta su un piano di di T. 1960-1964, Milano 1983; T. (catal.), opere scelte da V. Matino - V. Vago, Milano 1983; T. Il mio vocabolario è l’universo (catal.), ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] , resa nota da F. Bologna (1959).
Se il Giovan Filippo Crescione del Vasari è tutt'uno con il C., quest'ultimo pittura napol. fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 840 ss. G.Kalby, Classicismo e maniera nell'officina ...
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CARTARO, Mario
Fabia Borroni
Incisore anche cartografico, disegnatore e mercante di stampe, è con molta esattezza definito in un gruppo di documenti citati dallo Ehrle (p. 12) come "intagliator seu [...] Marco Pino da Siena, Francesco Salviati, Giulio Romano, Filippo Bellini (vedi la bella Vergine incoronata fra s. Sebastiano XXI(1898), pp. 535-552; F. Ehrle, Roma prima di Sisto V. La pianta di Roma Du Pérac-Lafréry…, Roma 1908 (con gli indici delle ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] Taus, 1989, p. 67). Nel 1769 su parere di Filippo Marchionni, architetto anconitano, per il proseguimento dei portici Ercolani, . Poesie dedicate alla Vergine furono impresse, a sua insaputa, nei tomi V (Roma [1717], pp. 335-354) e VII (ibid. 1717, ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] e Annunciazione, da G. Clovio Adorazione dei pastori e Martirio di s. Agata, da Ag. Carracci S. Mattia e S. Filippo, da V. Salimbeni l'Ecce homo, da F. Vanni, la Crocifissione, da Michelangelo i due angeli stefanofori della Madonna degli ulivi. Molte ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Susinno, Le vite de' pittori messinesi (1724 circa), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. XV, XVIII, XL, XLVIII, 174- n. 2, p. 263; M. Accascina, La formazione artistica di Filippo Juvara. L'architettura del '600 a Messina, in Bollettino d'arte, ...
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GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] Lippi, in Art Bulletin, XVIII (1936), pp. 107-111; C.L. Ragghianti, Intorno a Filippo Lippi, in La Critica d'arte, III (1938), pp. XXII s.; V. Lusini, Il duomo di Siena, Siena 1939, II, pp. 25, 31 s., 36; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio ...
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GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] anche l'altare maggiore della chiesa di S. Filippo, eretto però da Giuseppe Caner; mentre non furono Pigozzi, I Pico e il Gesù di Mirandola, in Arte a Mirandola, a cura di V. Erlindo, Mirandola 1994, pp. 48-61; Id., La fabbrica di S. Margherita e ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....