PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] dalle narrazioni, cupe ma eloquenti, di Filippo Abbiati e dall’interpretazione dei temi barocchi (Dell’Omo, 2013, p. 325). Due ritratti di popolane (per le immagini v. Bologna, Fototeca della Fondazione Federico Zeri, nn. 71611-71612) e il Pitocco ...
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GIROSI, Franco
Giovanna Cassese
Nacque a Napoli il 4 ott. 1896 da Alfredo, pittore, e da Marianna Cossovich. Il nonno Giovanni, operoso a Napoli tra la prima e la seconda metà del secolo, si era dedicato [...] andato a Parigi dove si era legato d'amicizia con Filippo De Pisis e aveva preso parte attiva alla vita artistica , 16 genn. 1977; R. Civiello, F. G., Latina 1977 (con bibl.); V. Corbi, La parola del passato nei dipinti di G., in Il Mattino, 30 dic ...
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GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] in Arte antica e moderna, XIII (1961), pp. 297 s.; V. Tiberia, Una notizia sul Gentileschi e su altri pittori alla Madonna dei -187, 194-203; O. Melasecchi, in La regola e la fama. S. Filippo Neri e l'arte (catal.), Roma 1995, p. 450; A. Zuccari, rec ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] separata tra cielo e terra, come nel modello di Filippo Gherardi nella chiesa del Suffragio di Lucca; mentre le scultura ed architettura, Milano 1822, II, pp. 70-84; V, pp. 304 s.; VI, pp. 165-170; V. Moschini, B. L., in L'Arte, XXVI (1923), pp ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] per il palazzo alla Pignasecca del marchese Filippo Positano; e ricevette 92 ducati per il Abbate, La scultura del Seicento a Napoli, Torino 1997, pp. 169-204; V. Rizzo, Ferdinandus Sanfelicius architectus Neapolitanus, Napoli 1999, pp. 3 s., 16, ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] Giuseppe, Maddalena (futura moglie dello scultore Filippo Carcani) e Domenico; quest'ultimo verrà ss., 130, 136 ss.; G. Matthiae, Due chiesette romane del '600, in Palladio, V (1941), pp. 41, 44 s.; U. Donati, Gli autori degli stucchi in S. ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] Vanni, Piero Del Vagliente e Ulivo di Filippo; nel 1404 provvide alla dote della sorella 205, 304; 26.145, c. 159; G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, V, Firenze 1757, p. XLVIII; F. L. Polidori, Ricordi di Oderigo di Credi, in Arch ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] Madonna con il Bambino, s. Giorgio e s. Filippo Neri, ricordata dal Moschini (1817) sull'altar maggiore Storia del territorio vicentino, Caldogno 1813-15, III, p. 226; IV, pp. 189 s., 262, 334; V, p. 225; VI, pp. 68, 88, 323; IX, p. 133; X, p. 163; XI ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] G., risultato vincitore su Giovanni Battista Sassi e Filippo Parodi: la scelta indica il maggior interesse e del Settecento, in Il duomo di Monza, Milano 1990, pp. 252-254; V. Caprara, Novità e aggiornamenti su P. G., in Arte cristiana, LXXIX (1991), ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] S. Stefano dal 1639; e come il S. Filippo Neri sia la riproposizione in controparte del fortunato prototipo reniano canonico Stefano Trentossi, in Madonna Verona, VIII (1914), p. 75; V. Martinelli, Le date della nascita e dell'arrivo a Roma di Carlo ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....