CASCIARO, Giuseppe
Lucio Galante
Nacque a Ortelle (Lecce) il 9 marzo 1863, da Giovanni e Salvatora Mauro. Rimase orfano a dodici anni, fu avviato agli studi classici da uno zio paterno sacerdote, ma [...] il debito maggiore nelle prime significative opere è verso Filippo Palizzi, altre tendenze sono presenti in due paesaggi dell'800 e di altre scuole nella raccolta del C., Firenze 1942, pp. 5-14; V. Mariani, G. C., in Idea, IV (1952), 20, p. 9; A. ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] Le pitture, sculture e architetture della città di Ancona, Ancona 1821, v. Indice, p.100; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia…, II ; G. Rosini, Storia della pittura italiana…,VI, Pisa 1846, v. 173; E. Scatassa, Chiesa del Corpus Domini in Urbino, ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] rapporti da lui intrecciati con l'Accademia Parmense, fondata da don Filippo nel 1752: verso il 1760, infatti, il B. fu chiamato Glauco Lombardi (Catal.), Parma 1961, p. 32; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,II, p. 400; Encicl. Ital., V, p. 950. ...
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BEVILACQUA, Giovanni Ambrogio, detto Liberale
Franco Mazzini
Nacque quasi certamente a Milano, intorno alla metà del sec. XV, da un Pietro falegname. Immatricolato all'Arte dei pittori nel 1481, risulta [...] piuttosto riferibile ai pavesi Chiesa.
Del fratello Filippo, annoverato dal Lomazzo tra i pittori illustri di p. 446; Cat. della Mostra di Leonardo, Milano 1939, p. 204; F. Wittgens, V. Foppa, Milano s.d. (1949), pp. 23, 98; Cat. della Pinacoteca di ...
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CARCANO, Filippo
Luisa Giordano
Nacque a Milano il 25 sett. 1840, figlio di Gaetano, modesto merciaio che teneva bottega al Coperto dei Figini, e di Francesca Piccaluga. Il giovane venne avviato alla [...] 1884, e 1889; Roma 1883; Venezia 1887, 1895, 1899, 1901, 1909, 1910 (20 opere: cfr. G. Borelli nel catal., pp. 132-138; V. Pica, in Emporium, XXXIII [1910], ill. pp. 201-203, 206-208); 1912 (45 opere); Milano 1880, 1881, 1882, 1897, 1900, 1902, 1913 ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] vennero acquistate dal duca d'Orléans (il futuro Luigi Filippo), e fruttarono all'autore la medaglia d'oro ( a Firenze.
Bibl.: C. Trecca, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, Leipzig 1911, pp. 497 s. (con ampia bibl. precedente); G. Nicodemi, ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] di s. Francesco da Paola per la chiesa di S. Filippo (ora al Museo diocesano). Nell'anno 1749, tramite il L. Vaccher, Opere del periodo bergamasco del C., in Arte veneta, XXII (1968), pp. 131-141; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, p. 548. ...
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CINCINNATO (Cincinato, Chinchinato, Sinsinato), Romolo (Rómulo Florentin)
Andreina Griseri
Il 16 ott. 1539 compare nei documenti dell'arte dei medici e speziali di Firenze un "Romolo di lacopo di Domenico" [...] de Andrés, 1974); il quadro del Greco non era piaciuto a Filippo II e fu sostituito dal Martirio di s. Maurizio e della sua , Ricerche in Umbria, I, Treviso 1976, ad Indices).
Bibl.: V. Carducho [Carducci], Diálogos de la pintura [1633], Madrid 1865, ...
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BUGLIONI, Santi
Emma Micheletti
Figlio di Michele di Santi, linaiuolo, e di Francesca Mori (parente della moglie di Benedetto Buglioni), nacque a Firenze il 20 dic. 1494. Assunse il cognome di Buglioni, [...] nel 1585 il fregio fu completato, probabilmente da Filippo di Lorenzo Paladini, con la scena Dar da 6; N. Tarchiani, S. B. e le botteghe rivali dei della Robbia, in Faenza, XXII (1934), pp. 135 s.;U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, V, pp. 209 s. ...
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BRUMIDI, Costantino
Barry Delaney
Nacque a Roma il 26 luglio 1805 da madre italiana, Anna Bianchini, e da padre greco, Stauro. Ancora bambino fu iscritto a una scuola d'arte e all'età di tredici anni [...] rilievo con scene della Storiadel nuovo mondo: fuportato a termine da Filippo Costaggini e Allyn Cox, dopo la morte del B., avvenuta Maria e Giuseppe, e una volta negli Stati Uniti, con Lola V. Germon, dalla quale ebbe un figlio, Laurence, anch'egli ...
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booty s. m. inv. Nel linguaggio della moda e dello spettacolo, fondoschiena, sedere femminile dalle forme piene, abbondanti. | Tipo di ballo che prevede frequenti movimenti del fondoschiena. ◆ Sembrerà l'ennesima esagerazione, eppure – è la...
memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico significativo che richiedesse meno vite....