LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] ora al Louvre, mentre un rifacimento barocco è nell'Ercole Farnese (v. XIV, tav. XII) firmato da Glicone. È un Eracle Il che significa che L. fu lo scultore della corte macedone sin dai tempi di Filippo, il padre di Alessandro (359-336 a. C.). Ma il ...
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OLIMPIA ('Ολυμπία, Olympia)
Goffredo Bendinelli
Sorge in una valle sulla riva destra del fiume Alfeo, che ivi, accresciuto dal Cladeo, suo affluente di destra, si dirige con larghi meandri al mare, distante [...] il tempietto votivo detto Filippeĩon, un edificio rotondo, perittero, ideato, sembra, dallo stesso Filippo e portato a compimento sotto Alessandro, a esaltazione della dinastia macedone romana.
Bibl.: Pausania, libri V e VI, e relative edizioni ...
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Uno dei più valenti, se non forse il più prezioso collaboratore di Filippo di Macedonia e di Alessandro Magno. Figlio di Iolao, aveva verosimilmente cominciato la sua carriera militare già sotto Perdicca; [...] propria figlia Fila, vedova di Cratero, Antipatro fece ritorno in Macedonia col figlio Cassandro e con le persone della famiglia reale, quali dobbiamo risalire per il periodo di Filippo e Alessandro Magno (v.). Per gli anni dopo il 323, perdute le ...
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SAMOTRACIA
Domenico Musti
(XXX, p. 611)
Gli studi degli ultimi decenni hanno contribuito a chiarire ulteriormente il ruolo del culto dei Cabiri, megáloi theoí ("grandi dei"), l'importanza del relativo [...] theò megálo) di Eleusi, e perciò il rapporto che è di correlazione, ma conseguente all'emergere della Macedonia dall'età di Filippo ii e al declino in Samothracia, New York 1962; K. Lehmann, s.v. Samotracia, in Enciclopedia Arte Antica, 6, Roma 1965 ...
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Città della Grecia, capoluogo della provincia (nomos) omonima, nel centro dell'ampia e fertile pianura che si estende a nord del golfo omonimo, e sulle rive del fiume cui essa deve il nome (per corruzione [...] di Gorgo, figlio di Cipselo, verso il 600 a. C. (Strabone, VII, 325, 452; Aristotele, Pol., V, 3, 6; 8, 9; si schiera con Atene contro Filippo II nel 341-340 (Demostene, Chers., 81, 18). Conquistata dal re macedone, tenta invano di ribellarsi quando ...
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FOCIONE (Φωκίςν, Phocion)
Arnaldo MOMIGLIANO
Generale e uomo politico ateniese, nato intorno al 397 a. C. Dalla scuola di Platone, che egli frequentò, gli pervennero le radicate convinzioni antidemocratiche [...] Macedonia. Al comando della flotta ristabilì il dominio ateniese sull'Eubea e difese Bisanzio contro Filippov.). Coerente con sé stesso, F. rifiutò d'invocare da Antipatro, e per lui dal figlio Cassandro, il richiamo della guarnigione macedonica ...
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Storico, pronipote o secondo cugino di Aristotele. Nato nella prima metà del sec. IV a. C. (circa 370), visse probabilmente in casa del filosofo già ad Atarneo, lo seguì a Pella (343-42) quand'egli fu [...] È probabile, per quanto contestato, che Eforo (v.) almeno dal libro 20 in poi abbia adoperato Il romanzo, per quanto si può ricostruirne il nucleo primitivo, ha già originariamente tendenza filegizia: Alessandro è figlio non già del macedoneFilippo ...
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Antica città della Beozia, verso il confine con la Focide e a 20 stadî dalla cittadina focese di Panopeo, e quindi con popolazione mista di Beoti e di Focesi. L'antica città, nella località odierna di [...] il 7 Metagitnione (i sett.) dell'anno 338 a. C., fra l'esercito di Filippo II di Macedonia e quello dei Greci collegati contro la Macedonia 2033 segg.; per il monumento di Cheronea, Overbeck, Griech. Plastik, II, 147. Vedi anche: V. Costanzi, in Riv. ...
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TOLOMEO I Sotere (Πτολεμαῖος Σωτήρ), re d'Egitto
Evaristo BRECCIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Figlio di Lago, nobile macedone dell'Eordea, e di Arsinoe, appartenente a un ramo laterale della famiglia regia [...] un nucleo di Macedoni e Greci assai inferiore il numeroso strato di popolazione indigena, adottò il sistema di costellare il paese con formata, che dunque corregge, ma presuppone.
Bibl.: v. alessandria; egitto: L'Egitto ellenistico-romano; lagidi ...
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La più settentrionale e, dopo Nasso, la più grande delle isole Cicladi (Grecia), dalla forma stretta e allungata, situata a SE. di Eubea, da cui la separa il Kapheréos Porthmós, e a NO. di Tino (Tenos), [...] qualche buon ancoraggio, come quello di Andro, il centro principale (2100 ab.). La superficie è di , contro Filippo di Macedonia. Nel 333 , col. 2169 seg.; M. Besnier, Lexique de géogr. ancienne, s. v. Andrus; J. Beloch, Griech. Gesch., 2ª ed., I, i, ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del fiume Ebro (l’odierno Marizza), estesasi...