PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] V ne apprezzò le qualità oratorie al punto da affidarlo al nipote, Michele Bonelli (il cardinale Alessandrino), in partenza come legato a latere, perché lo portasse a Parigi a perfezionare gli studi teologici.
LungoilFilippo Rodi afferma che il ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] di Carlo V a Siena, tra il 24 e il 27 aprile del per fare ritorno, dopo una lunga assenza, a Siena, dove era il giovane Filippo d’Austria, futuro Filippo II, in viaggio per raggiungere il padre nelle Fiandre. È probabile che il senese seguisse il ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] infinito seguito di polemiche astiose che impegneranno a lungoil B. in un'opera di pedante e minuziosa il quale, avendo sempre gran zelo verso l'onor di Christo, fece molte meravigliose imprese nella Brabantia e nella Fiandra", da Filippo I a Carlo V ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] rivista Fantasio e il primo di una lunga serie di interventi non poche polemiche (con Filippo Tommaso Marinetti, Ardengo Soffici pp. 455-480; Id., «Le penombre di un giardino spagnolo». V. P. e la fortuna di Santiago Rusiñol in Italia fra pittura e ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] V da parte della Congregazione degli oblati di S. Ambrogio, fondata dal Borromeo, si dice che il G. fu incaricato dalla Congregazione di compilare ilFilippo Archinto arcivescovo di Milano. Nella prefazione al lettore il opera conobbe lungoil secolo: ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] Il testo si presenta ormai nella sua forma definitiva; è aggiunto, rispetto alla copia per il Carbonell, un carme di Filippolungo l'Arno, durante il carnevale di un anno imprecisato, tra il , XII (1904), pp. 93-116; V.R. Giustiniani, L'orazione di L. ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] che fu terminato da Filippo Venuti da Cortona.
Il F. ebbe una coltivare nei lunghi anni trascorsi a Venezia. Ma il maggior impegno c. 91r; 171, I; Poligrafo Gargani, nn. 753-755. V. inoltre P. Aretino, Ilquinto libro delle lettere, Parigi 1609, nn ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] da Montefeltro a Milano presso Filippo Maria Visconti; nel febbraio assai ampia e varia, estesa lungo un arco di tempo che 429 s.; G. Nonni, Le rime di A. G. e il codice Piancastelli 267 (Forlì V 87), in Federico di Montefeltro. Lo Stato - Le arti - ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] lunghi anni di apprendistato nella bottega dello Ziletti, amorevolmente accresciuta nel corso dei numerosi viaggi che il B. intraprese in Italia per il in spagnolo da Filippo de Sosa e -31), I-V, passim.Cfr. inoltre A. Albertazzi, Il Romanzo (Storia ...
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ENOCH d'Ascoli
Paolo Viti
Nacque ad Ascoli, nel Piceno, negli ultimi anni del Trecento o, più probabilmente, nei primi anni del sec. XV, da una famiglia di condizioni modeste.
Il suo nome di battesimo [...] esempio in una a Filippo Tifernate dell'inizio del l'ipotesi è stata ripresa e ripetuta a lungo, ad esempio dal Foresti, dallo Spera, di là dalle Alpi e dal mare, Genève 1924, p. 176; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 58, 73; N. Spano, L ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...