FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] V. Vonk (De politica arte oratio), ilIllungo periodo trascorso presso l'università di Brera fu importante per il F. anche per i rapporti di fraterna amicizia che strinse con alcuni colleghi e confratelli, in particolare con Alfonso Casati, Filippo ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] lungoillungo capitolo in terza rima "Le vaghe rime e il dolce dir d'amore" e due rifacimenti in ottave, le ricordate Pistole d'Ovidio e il Troiano, tratti rispettivamente dalla traduzione in prosa delle Eroidi di Ovidio di Filippoil Bellorini. Ilil ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] Filippo; ma quasi improvvisamente Ludovico moriva il 25 dic. 1535.
Sembra che ilil principe ad andare in Germania presso Carlo V, il B. tentò di essere dispensato dal viaggio; ma il duca, desideroso che il e il signore di Lullin. Il viaggio fu lungo e ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] . N, e secondariamente i rilievi lungoil versante occidentale; inoltre, la G a vantaggio di Filippo II di Francia (1204) e il grave dissidio tra Sitwell.
Nella narrativa, il decadentismo toccò l’estremo con le narrazioni di V. Woolf, interiorizzate e ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] solo dopo un lungo intervallo, nel quale i ghiacciai coprivano il paese, è stata li portò ad allearsi con Filippo II di Spagna. La scissione s’ispirano anche i versi permeati di spirito religioso di V. Abbondio.
In pieno 20° sec., si distinguono, tra ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] , V. Viviani. Quest'ultimo affermò che G. era salito sulla torre pendente di Pisa tra il 1589 e il 1592 1630 completò il Dialogo sopra i due massimi sistemi, lungamente atteso. spagnolo Gaspare Borgia, portavoce di Filippo IV e spina nel fianco ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] Molise, dopo gli apporti di C. De Titta (1862-1933), V. Clemente (1895-1975), A. Dommarco (n. 1912), da come R. Viviani (1888-1950), E. De Filippo (1900-1984) e A. De Curtis ( a lungo condizionata dall'ossequio alla lezione di G. Pascoli, dopo il ...
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L'interesse per l'a., in Europa e negli Stati Uniti, non solo si è fortemente accentuato nel generale rinnovamento dei metodi di analisi letteraria, ma anche, e soprattutto, è stato coinvolto dalla determinazione [...] Chierico e quella leopardiana di Filippo Ottonieri - a loro volta gradi dello sprofondamento, consumato lungoil ventennio fascista e oltre, (1947, postume) o le lettere di P. Gobetti, M. Mila, V. Foa, L. Pintor, sino all'a. di N. Bobbio, De senectute ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] senso antiascetico, nelle vicende di Madonna Filippa (VI, 7), della moglie di fu coltivata dal B. lungo tutto il corso della sua vita, dalla Stazio, in La Rassegna, VII (1960), pp. 231-42; V. Branca, La morte di Tristano e la morte di Arcita, ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] Azeglio» (Nievo 1867, 1° vol., p. v). L’accostamento non è del tutto arbitrario nella Paolo Valera, Filippo Turati.
A parte, il caso psicologico banchetto di amici, – che è di gran lungail testo più importante del primo tempo della sua produzione ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...