FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] 'è che quando Filippo IV il Bello fece arrestare n. 356; D. Velluti, La cronica domestica fra il 1367 ed il 1370, a cura di I. Del Lungo - G. Volpi, Firenze 1914, ad Ind.; G bolognesi, in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, ...
Leggi Tutto
MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] patria sotto la guida del sacerdote Filippo Gelini, entrò nel collegio Campana di da L. Vicchi. Monti replicò con illungo e feroce sonetto caudato A Quirino di V. Fabrizi), e Il colombo o sia La scoperta dell'Indie (farsa a 5 voci: musica di V. ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] V.M. Orsini, con il quale era in rapporto dal 1686, quando il giovane prelato era giunto da Cesena a reggere la diocesi di Benevento. Il 24 nov. 1695, riallacciando i rapporti epistolari con il Magliabechi attribuì illungo gloriosissimo FilippoV in ...
Leggi Tutto
DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] rapporti che seppero intessere con il sovrano di Francia, Filippo IV il Bello. Il D. fu apprezzato collaboratore dei egli operò a lungo lontano dalla patria ed ebbe agio di disporre di quel margine di libertà, che sempre lascia il vivere in terra ...
Leggi Tutto
CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] il Convito degli dei per le nozze di Amore e Psiche.
In Arcadia egli recitava degli Sciolti in lode del defunto card. Gerdil (8 genn. 1804), un Elogio di V , alla morte del principe Filippo Albani, il C., come nipote di
Il C. ha lasciato un lungo ...
Leggi Tutto
CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] Giurisprudenza" (Gimma, p. 96), si dedicò per lungo tempo all'attività forense presso i tribunali romani e - Il dottore impaurito, teatro S. Lucia della Tinta, 1719; Appollo in Tessaglia, ibid.), il C. scrisse anche un sonetto dedicato a FilippoV ...
Leggi Tutto
GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] , destinata a lunga consuetudine, con il Panormita.
Qualche anno più tardi il G. si trasferì di Niccolò V; ma con sicurezza alla fine del 1448, quando il G. è , Le "Epistolae" di Falaride, Filippo Beroaldo il Vecchio e Poliziano in un codice scritto ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] , da Filippo Villani, che di Stefano Talice da Ricaldone, a cura di V. Promis - C. Negroni, I, Milano 1888 Il dolce stil novo, in Storia della letteratura italiana (Garzanti), Le origini e il Duecento, Milano 1987, pp. 794-796; G. Padoan, Illungo ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] della lunga amicizia con ilFilippo, completano il quadro delle opere del segretario e del biografo di D'Annunzio.
L'A. morì a Milano il ad Indicem. Sivedano altresì: Chi è?, Roma 1936, s.v.; Diz. della letteratura ital. contemp., I, Firenze 1973, ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] viaggio effettuato tra il 2 marzo e il 20 luglio 1750 per recarsi a Roma e a Napoli.
Gli anni trascorsi a Roma, illungo viaggio europeo del serenissima sig. principessa Elisabetta Farnese colla maestà di FilippoV re delle Spagne (Piacenza 1714, p. ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...