DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Damasceno, dedicata a Filippa, zia di Giovanni II di Portogallo (ancora inedita; Bergamo, Bibl. civ., Delta V, 29; Cremona, d'armati e tormentata dal pericolo di scisma; il discorso si risolve in una lunga esortazione a conservare la pace d'Italia, ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] lunga e nel cosiddetto «decennio di preparazione» il principio si era lentamente formato era stato colto da Filippo Turati in uno scritto del 1896, La bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V.E. Orlando, Principi di diritto costituzionale, ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] clan dei Durazzo, tra cui Filippo, figlio del re di Francia V si affrettò ad inviare ad Avignone un'ambasceria che annoverava nobili e ufficiali reali, per cercare di dissuaderlo; Ancel Choquart lesse un lungo discorso intimidatorio che parafrasava il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] di procedura penale". Ci auguriamo che l’attesa non sia lunga! (G. Nappi, Abolizione o riforma dei codici?, « », così «che non v’è istituto il quale per sua particolare 63.
P. Grossi, Il disagio di un 'legislatore' (Filippo Vassalli e le aporie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] un lato coloro che ammettono il ricorso al diritto romano (V. Cattaneo, C. Borda, Il codice civile italiano annotato, Cazzetta 2011). Il romanista Filippo Serafini (1831- e di quei civilisti che si incammineranno lungo questa via. «Pel nostro diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] e la bibliografia essenziale, mentre il poeta Filippo De Angelis lo iniziò al rete di amicizie che viene elaborata, attraverso lunghi anni di studio, strappati alla professione, dopo che le armate di Carlo V avevano spezzato le ambizioni francesi. ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] il M. seguì Cosimo e i suoi, insieme con Niccoli, nel lungoil 5 ott. 1435. Nello stesso anno il M. sposò Caterina di Gherardo di Filippo - G. Padoan, Padova 1991, pp. 555-566; V. Rossi, Il Quattrocento, a cura di R. Bessi, Milano-Padova 1992 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] il 22 dic. 1350, nel corso di una pubblica cerimonia. Così iniziò quel lungoIl richiamo, nel novembre 1387, di Filippo d'Alencon, che sin dal 1381 aveva amministrato il (1906), pp. 33-45; Id., Il malgoverno di F. ilV. signore di Padova, in Atti del R ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] tenne una pubblica disputa con il giurista Filippo Cassoli; e la continuità Corsini, detto il cardinale fiorentino, il quale, dopo lunga esitazione, aveva e infine a Venezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. V 13, ff. 29-79, 81, 83, 87-100, 116-206 ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] il 1266 e il 1270 e Andrea Bonello (v ). La più lunga e importante ( Filippo III, Codice Filippino: cosa sconveniente, secondo Giannone (1723, lib. XXXIV, c. 7), trattandosi di opera privata non commissionata dal sovrano: la si chiamò Ius regni. Se il ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...