TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] primi secoli dell'era volgare, si estese lungo le due sponde dell'Adige e godette non cambio di tolleranza, e - per il bigamo Filippo d'Assia - dell'impunità: cosa tra l'accordo con Carlo V e l'amicizia con il Farnese il pontefice aveva scelto già da ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] , dove, ospite del cugino di Alfonso d'Este, Filippo, genero di Emanuele Filiberto, ha un po' di nell'altro, Francesco Patrizi (v.), il senese Orazio Lombardelli, e poi settembre è di nuovo a Roma, a lungo febbricitante; in casa Gonzaga per le sue ...
Leggi Tutto
La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] Filippo aveva già battuti, senza per altro riuscire a sottometterli: domato questo popolo, valicò il Danubio, probabilmente non lungi , nel sec. X., nel grande poema epico di Firdūsī (v.), il "Libro dei re", nel quale la leggenda è inserita nel ...
Leggi Tutto
. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] Abruzzi, Luigi di Savoia, di cui fu narratore Filippo De Filippi. Vittorio Sella creò la fotografia artistica della montagna; Luigi nelle scalate lunghe e difficili, per cui occorre attaccare in alto il monte di buon'ora, altri ripari non v'erano per ...
Leggi Tutto
LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] il quale, stabilitosi ad Anversa nel 1554, fu nominato da Filippo prosperò a lungo, mantenendo vivo il ricordo del proprio fondatore.
Il Seicento Londra 1924, n. 3; B. Adarjukov e A. Sidarov, Kniga v Rossii, voll. 2, Mosca 1924; K. Haebler, Handb. d. ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] stesse (cfr. II Cor., VIII, 23; Filipp., II, 26); può sembrare che egli designi seguenti: I,1-3; II, 2 fino a V, 2, forse anche il c. VI. Ad esso sarebbero stati aggiunti I, essere scritta ín un periodo di lunga pace della Chiesa: o nella prima ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] risiedono nello stato della Città del V. senza averne la cittadinanza: si il quale, in polemica contro un eretico montanista che vantava la tomba dell'apostolo (o del diacono) Filippo attraverso la lunga galleria e la scala del Bramante, il palazzo del ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] Rocco a S. Lazzaro; sotto Urbano Vil lavoro fu spinto fino alla roccia, e il muro che va lungoil Rodano, tra S. Rocco e la VII. Morto nel 1271 Alfonso, il re Filippo III l'Ardito volle rioccupare il Contado, ma Gregorio X rivendicò energicamente ...
Leggi Tutto
PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] barriera Cavallotti sono sorte, lungo la via Emilia, presso il torrente Rifiuto, un buon v. alberoni, giulio). All'estinzione della dinastia Farnese con Antonio nel 1731, il papa cerca invano di far valere i suoi diritti; Carlo, figlio di FilippoV ...
Leggi Tutto
Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] V come imperatore) figlio di Filippo, e già re dal 1516, cioè dalla morte di Ferdinando il Cattolico. Egli divenne anche imperatore nello stesso anno: così la dignità imperiale rimase nella Casa. Fu Carlo Vil di sostenere illungo conflitto con la ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...