DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] il re una miniera d'uomini in Spagna, pazienti, forti dell'animo e del dell'Imperatore, del re Filippo, dalli quali spera di poter havere aiuto e favore 1830, p. 55; IV, ibid. 1834, pp. 186, 452; V, ibid. 1842, pp. 18 s.; VI, ibid. 1853, pp. 531 ...
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CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] rilevante somma di 800.000 pezzi da otto reali il C. acquistò il marchesato di Estepa e Pedrera in Spagna. In del Mediterraneo nell'età diFilippo II, Torino 1953, II, pp. 925, 1160, 1203; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, I,Genova 1955 ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] . E non a caso Francesco Vettori in una lettera a Filippo Strozzi del 14 febbr. 1531 lo indicherà come uno dei 'imbarcò alla volta di Genova e di Nizza, giungendovi il 10 maggio; nel corso dei colloqui, espose a Carlo V il punto di vista del governo ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] di Toscana e di Parma e Piacenza, tra la Spagnadi carmi latini. Così ancora al C. pensava Filippo Argelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo ., 1423, 1462, 1483, 1488, 1624 s.; V, ibid. 1903, pp. 2108, 2116 s., ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] Filippo la responsabilità degli affari, riprese gli studi a Padova. In questa città seguì le lezioni di filosofia di Ibid., Senato Relazioni Collegio V,Secreta, busta 5 ( nel sec. XVII, a cura di N. Barozzi-G. Berchet, I, Spagna, I, Venezia 1856, pp. ...
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BARBIANO di Belgioioso, Carlo
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Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] sabaudo passò a Filippo II: al nuovo duca, poiché si stava "con suspecto che 'i re di Franza non tolesse C. De, Rosmini, Dell'istoria di Milano, III, Milano 1820, pp. 156 s.; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, V, Venezia 1856, pp. 3639; Fam. ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] in Spagna e, tra questi, innanzitutto ai prestiti di stato insignito da Filippo IV dell'Ordine di S. Giacomo, fu nominato maestro di campo. Fu anche V, Napoli 1875, pp. 7-9; F. Volpicella, Della vita e delle opere di F. C., in Studi di letteratura ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] avvicinò la resa dei conti. Nell'estate del 1265, per iniziativa diFilippo Della Torre, che aveva già spodestato il Pelavicino a Milano, i Alfonso X di Castiglia, proclamatosi "rex electus Romanorum"; nel 1274 si recò personalmente in Spagna, per ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] : negli anni della rottura pontificia con la Spagna fu, con i due fuorusciti fiorentini Giovanni di una speciale congregazione istituita da Paolo IV per istruire il processo di scomunica a carico di Carlo V e diFilippo II, e nel maggio si pensò di ...
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CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] sua politica di stretta fedeltà alla Spagna, fosse quella di staccare il doppio gioco e di instabili equilibri, nel tentativo di convincere Filippo II dell'ormai completa .
Il figlio Diomede ottenne da Pio V una revisione del processo: furono così ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....