AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] sarebbe recato in Spagna (A. Ceruti, Diarii udinesi dall'anno 1508 al 1514 di Leonardo e Gregorio dell'A. che, alla morte diFilippo Fasanini (o Fasianino), venne , Paris 1887, p. 134; v. pure G. Drei, L'archivio di Stato di Parma, Roma 1941, p. 46 ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] Filippo Maria Visconti e la proclamazione della Repubblica Ambrosiana. Agli inizi del 1450, secondo la sua sottoscrizione nel manoscritto Malatestiano 29 sin. 12, fu in Spagna, a Saragozza, in un'ambasceria: non si sa, però, se per conto di s.; V. ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] Iacopo Nardi, Filippo Nerli) non è di parte antimedicea (Ridolfi e G. Salviati) si appellarono a Carlo V a Napoli per allontanare dal governo di Firenze il duca Alessandro, reo di la ribellione di Siena alla Spagna nel 1552. La "guerra di Siena" durò ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] Spagna, quindi verso la costa siciliana (didi Cristina di Svezia a Roma. Alla scomparsa di Cristina, dopo alterne vicende, una trentina di dipinti prese la via della Francia, divenendo proprietà diFilippo , pp. 908 s.; V. Malvezzi, Il ritratto del ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] per ordine del segretario Giovan Battista Laderchi.
La cronaca diFilippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per di accordo con gli ‘eretici’ non incontrando il pieno favore di Sisto V, che non gradì tanta parzialità della legazione per la Spagna ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] fu bersaglio di numerosi attacchi personali e al centro di non poche polemiche (con Filippo Tommaso a V. P., a cura di E. Citro, Pisa 1990; Un’affettuosa stretta di mano. L’epistolario di Alberto Martini a V. P., a cura di M. Lorandi, Monza 1994; V. ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] del Tractatus Astrologicus di Luca Gaurico, Basilea 1575)
Era nipote diFilippo Beroaldo senior, dei Vida. Nella stampa non v'è numerazione di pagine, ma una mano, Regno di Napoli da parte della Spagna; si esprime (I, 7) la prima condanna di Lutero; ...
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CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] Spagna e Regno di Napoli, composto probabilmente intorno al 1575.
Didi Oretta.
Troppo schematici e privi di un effettivo contenuto drammatico, si rivelano peraltro alcuni tipici personaggi da repertorio: il vecchio Ambrogio nell'Assiuolo, Filippo ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] di s. Vincenzo de' Paoli, Torino 1795 e 1797, e uno di s. Filippodi R. Watson (1766). Nel 1818 l'antico mentore e amico P. Balbo fu richiamato dalla Spagnadi antico regime, in Storia di Torino, V, Dalla città razionale alla crisi dello Stato di ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] di Toscana e di Parma e Piacenza, tra la Spagnadi carmi latini. Così ancora al C. pensava Filippo Argelati che, avendo pubblicato nel 1729 le cronache di Giovanni, Matteo e Filippo ., 1423, 1462, 1483, 1488, 1624 s.; V, ibid. 1903, pp. 2108, 2116 s., ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....