ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] principessa Giovanna di Portogallo, sorella diFilippo II, egli fu inviato in Spagna per Gulick-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, p. 274, 275, 337; L. V. Pastor, Storia dei Papi, VI, Roma 1927. pp. 360-363, 381; VII, ibid ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] Carlo V nominò il figlio Filippo reggente degli Stati iberici, il F. e a maggior ragione il suo protettore Mai, fin dal 1533 preposto alla direzione del Consiglio della Corona d'Aragona in qualità di vicecancelliere, dovettero rimanere in Spagna per ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] del 1569 finché il 22 ott. Filippo II non si decise a riconoscere Spagna e altri Stati italiani, e il nunzio a Napoli, nella capitale di nominato chierico della Camera apostolica, conservò il favore di Pio V e, dopo la sua morte, del suo ...
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PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] , probabilmente assieme con il fratello Filippo. Qui intraprese una formazione in trasferimento in Spagna. Morì a Roma il 25 agosto 1504.
I maestri di cerimonie Paride (Roma 1521, c. CVr-v). Attorno alla dimora di Podocataro e alle sue collezioni si ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] di tensione esistente tra Toscana e Spagna. Già poco dopo la pace didi Toscana, Piero de' Medici, che in Filippo III aveva trovato appoggi alle sue pretese di compensazioni territoriali, un grosso motivo di Signaturae a Martino V ad Clementem IX, ...
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FERRERO, Pier Francesco
Alessandro Gnavi
Nacque a Vercelli nel 1513 dalla nobile famiglia biellese. Figlio di Gioffredo, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata, tesoriere della duchessa di Savoia [...] cardinale Carlo Carafa e legato pontificio alla corte diFilippo II: un incarico, quello del F., che di Savoia, per mezzo del quale il F. sperò di guadagnarsi il favore della Francia e della Spagna. Giocarono però contro di lui il mancato appoggio di ...
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ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] Rossi, Il precursore dell'Adorazione perpetua: S. Francesco Caracciolo, Roma 1926; L. v. Pastor, Storia dei Papi, X, Roma 1928, p. 568; F. Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età diFilippo II, Torino 1955, II, p. 824; Dict. d'Hist. et de ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] da Pio V tra i propri delegati per trattare il progetto di lega contro i Turchi tra Venezia, Spagna e Santa Sede l'A. sarebbe appartenuto al partito del cardinale Farnese. Filippo Il, pur prevedendo che il futuro cardinale si sarebbe schierato ...
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COUSCONARI, Germano
Vittorio Peri
Nato verso il secondo decennio del XVI sec., a Cipro, fu monaco basiliano nel periodo finale della dominazione veneta e visse per circa trent'anni nel monastero di [...] di Cipro, Filippo Mocenigo, al cardinale Guglielmo Sirleto e al papa. Fece atto didi trasferirsi in Spagna, quando il cardinale Giulio Antonio Santoro, "protector nationumOrientalium", pensò di XXIX (1965), pp. 63-69; V. Peri, Inizi e fmalità ecumen. ...
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BERTACCHI (Bertaca), Pellegrino
Tiziano Ascari
Nacque da Cesare e da Diamante Coiai il 6 giugno 1567 a Camporgiano in Garfagnana. Suo padre, fattore ducale in quella provincia, era fratello di Domenico, [...] Spagna a recarvi le condoglianze del duca per la morte diFilippo III e i suoi rallegramenti per l'assunzione al trono diFilippo , pp. 251-52; V. Santi, La Storia nella "Sechia Rapita", in Mem. della R. Acc. di sc. lett. ed arti di Modena, s.3, IX ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....