AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] di Piacenza, fu poi (1591) con lo zio materno, Filippo Sega di staccare la Repubblica dall'allenza con la Francia per avvicinarla alla Spagna Per l'attività nella cancelleria pontificia e le cariche di Curia: L. v. Pastor, Storia dei Papi, XIII, Roma ...
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POLI, Fausto
Silvano Giordano
POLI, Fausto. – Nacque il 17 febbraio 1581 a Usigni, nella montagna spoletina, territorio di Cascia, figlio di Sisinio e Polidora, membri di un’agiata famiglia locale. [...] di S. Cecilia, come legato per accogliere Maria Anna d’Asburgo, sorella diFilippo IV, che andava in sposa a Ferdinando, re di Ungheria e di ; 933, c. 5r-v; 934, c. 30r-v; 944, c. 247r-v; 950, c. 102r-v; 953, c. 106r-v; 954, c. 43r-v; 956, cc. 475r- ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] il cardinale Santori, candidato diFilippo II, se ne differenziò nettamente sicuri" della Spagna (Pastor, XI, p. 766) e le istruzioni di Enrico IV trasferì il 16 giugno 1603 alla diocesi di Albano e Paolo V a quella di Porto, il 7 febbr. 1607. ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] di Tommaso Conti e di mons. Turietti. Fu quindi in Spagna al seguito del cardinale S. Valenti Gonzaga, il quale - creato segretario di pp. 43 s.; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello, V, Città di Castello 1843, pp. 207 s.; A. Peruzzi, ...
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LOMELLINI, Benedetto
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova nel 1517 da una delle maggiori famiglie della città: i suoi genitori erano David e Bianca Centurione. Nulla si sa dei suoi primi anni e della [...] forse percepito, negli ambienti legati a Pio V, come figura troppo legata alla Repubblica di Genova e alla Spagna, e in generale era considerato, secondo quanto riferiva l'ambasciatore Juan de Zúñiga a Filippo II "por hombre de poco fundamento". Ciò ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] di Francesco De Angelis Quiñones, promotore in Spagnadi recollezione (tra cui quelli di S. Sergio di Tropea, S. Francesco di Terranova e S. Filippodi Cinquefronde).
Seguirono quattro anni circa di . di Melchiorre da Pobladura, parte 1, ibid., V, ...
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GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] di B. Chiavistelli.
Al 1679 rimanda la notizia di alcuni ritratti dei principi Farnese, eseguiti dal G. a Parma e poi inviati in Spagna 297; T. Romagnolo, in Il monastero di S. Bartolomeo di Rovigo, Rovigo 1979, p. 131; P.V. Begni Redona, F.M. G., in ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di un agostiniano "suo vecchio amico et huomo di molta riputazione" si proponeva di neutralizzare Filippo il 22 dic. 1663. (cfr. Bibl. Apost. Vat., V. Guerrini, Codicum manuscriptorum qui in bibliotheca chisiana Romae adservantur catalogus., ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] di trattare il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con la Spagna, un nuovo concordato e l'investitura didi S. Spirito in Sassia, Roma 1956, p. 128; L. Lotti, La villa Gentili, oggi Dominici, e la sua attribuzione a Filippo aevi, V, Patavii ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] della pressione fiscale e la riforma degli abusi in materia di alloggiamenti militari.
Giunto in Spagna sul finire del 1644, il C. veniva ricevuto a più riprese in udienza da Filippo IV, e già il 30 marzo 1645 otteneva dal re assicurazioni ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....