DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] cercare di attenuarne l'irritazione in seguito alla conquista di Genova da parte diFilippo Maria; nel 1425 a Roma presso Martino V e Italia, specie in Inghilterra e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, portata a termine probabilmente nel ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Gardner in qualità di suo consulente per l'acquisto di quadri (v. anche Sprigge, 19635 in Siria e in Palestina (1929), in Spagna "per la quinta o sesta volta", più tardi Filippo e la cronologia).
Fin dall'inizio della sua attività il B. riteneva di ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] administrada", venne estesa da Alfonso V il Magnanimo a tutti i , a cura di A. Era, Sassari 1938, pp. 35.54; D. Scano, Un giurista arborense, Filippo Mameli, in un patrimonio comune per Italia e Spagna (secc. XIV-XV), a cura di G. Olla, Repetto, Arese ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] v. Hochstein, Die Kirchenmusik, II, C.I.17). Troviamo poi una serie di mottetti (cantate sacre) per uso paraliturgico o per studio delle ragazze, didi Farinelli, nel 1751 lo J. approdò in Spagnadi S. Filippo Neri, 1755; Il sogno di Nabucco ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] comunicava a Carlo V la notizia di un moto fomentato in borgo S. Donato da un tale di casa Doria contro la minaccia "Spagna e Adorno", D. avvenuta a Genova il 25 nov. 1560. Filippo II poteva riconoscere la successione del pupillo Gian Andrea nella ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] militare delle truppe pontificie a fianco dei cattolici francesi, insieme con la Spagna. Egli "giudicava le cose di Francia, piuttosto passioni di Stato che di religione" e pertanto prospettò che ci "si armasse, ma senza muoversi" (Négotiations ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] un tentativo di trattative dirette tra l'A. e Filippo II con la missione in Spagna del p. per l'interesse dell'A, per la missione a Costantinopoli e le relazioni col mondo ottomano, v. P. Pirri, Sultan Yahya e il p. A., in Archivum hist. Soc. Iesu, ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Spagna. Seguì la corte pontificia a Bologna in occasione dell'incoronazione di Carlo V e a Marsiglia in occasione delle nozze di (ospite di amici, ma dal 1555 usufruendo più stabilmente dell'abitazione del vescovo di Feltre Filippo Maria Campeggi ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] particolare insistenza sul viaggio in Spagna, le imprese belliche del Prencipe deliberante di Tommaso Roccabella - in realtà di suo zio Gian Filippo - dic. 1901, p. 473; Id. Uno statista del Seicento. Don V. C., ibid., 1º marzo 1903, pp. 1-19; 16 ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] di Noè. Dato che l’amico artista, partito per la Spagna II, London 1864, pp. 283-301 (ed. it., V, Firenze 1892, pp. 19-65); B. Berenson, The Florentine (1936), pp. 127-134; C. Ragghianti, Intorno a Filippo Lippi, in La Critica d’arte, III (1938), pp ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....