GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] da FilippoV a decorare alcuni ambienti dell'Alcázar e del Retiro (opere completamente perdute nel Settecento), secondo uno schema messo a punto in Italia, che ebbe immediatamente seguito in Spagna, a partire dalle realizzazioni dei pittori di corte ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] , cospicue elemosine e doti ai parroci e alle fanciulle della città. Con FilippoV sul trono diSpagna e con l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini al soglio pontificio con il nome di Clemente XII, avvenuta il 12 luglio 1730 -nella quale ebbe molta ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , dopo la morte diFilippo d'Asburgo (25 sett. 1506), signore di Borgogna e dei Paesi di allacciare un dialogo con le élites dei Regni diSpagna, chiamate a finanziare la nuova politica imperiale di Carlo V, senza però assumere responsabilità di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] oltre che i notabili cremonesi, lo stesso re diSpagnaFilippo II, decisamente convinto che la discontinuità dei territori avrebbe papa Paolo IV nel 1555, seguite da quelle di Pio V del 1566 e di Gregorio XIII del 1577.
Altro fattore importante fu ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Filippo Calandrini.
Verosimilmente, il suo esordio come chierico didiSpagna tentarono senza successo di interporsi nella controversia tra il re didi tutti i più rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli, a cura di G. Gravier, V ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] una chiesa, dedicata a s. Filippo e a s. Cecilia, per nel 1671-78 e grande diSpagna.
Fonti e Bibl.: Biblioteca Apostolica 568; IV, pp. 407, 409; V, p. 127 n. 1; VIII, p. 230 n. 4; R. Descartes. Oeuvres, a cura di C. Adam-P. Tannery, Correspondance, I ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] al servizio diFilippoV. A Napoli il C. fu educato nel collegio detto del Caracciolo, dove venivano accolti i giovani provenienti dai diversi rami della famiglia. Ricevette il genere di istruzione che ordinariamente si impartiva ad uno della sua ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] diFilippo Buonarroti. In tale veste il primo pensiero del F. fu quello di affrettare il processo di . ined. di F. Crispi, Roma 1912, passim; V. Azzariti, diSpagna, in Il Risorgimento it., VII (1914), pp. 45-122, 161-208; G. Sforza, Ildittatore di ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] al conte di San Martino avevano ridimensionato i "noiosi, disgraziati... affari diSpagna". Il 29 v. per es. i dispacci del 5 luglio 1836, 7 genn. 1837, 18 marzo 1839, 31 ag. 1839, 27 apr. 1841).
Nei primi mesi del 1838 il B. trattò con Luigi Filippo ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] i principali tentativi di Pio Vdi dar corpo a queste di inviare il B. come legato presso Filippo II. La legazione, che costituì l'avvenimento più rilevante nell'ambito dell'attività politico-diplomatica del B., poté essere annunziata al re diSpagna ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....