BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di architetto dell'Acqua Vergine, lo indussero alla progettazione e costruzione di numerose fontane: la Barcaccia di piazza diSpagnaFilippo, sacerdote, prelato del tribunale della Segnatura, divenne canonico di catafalque of Pope Paul V, in Marsyas, ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] da FilippoV a decorare alcuni ambienti dell'Alcázar e del Retiro (opere completamente perdute nel Settecento), secondo uno schema messo a punto in Italia, che ebbe immediatamente seguito in Spagna, a partire dalle realizzazioni dei pittori di corte ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] certosa di Žiče (Seitz), già ricordato nel 1163 in Spagna, poi diFilippo II l'Ardito e della moglie Margherita di Fiandra ai lati della Vergine nel trumeau della certosa di Champmol, opera di (Vaucluse), Avignon 1869; V. de Gaudemaris, Chartreuses ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 1526 la caduta del castello di Milano, o, nel 1530, l'ingresso trionfale dell'imperatore Carlo V a Bologna (Venturi, 1816, seguito di Margherita, nominata dal fratello Filippo II, ora re diSpagna, reggente dei Paesi Bassi. Nel corso del viaggio di ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] di una carta le ubicazioni dei cavalieri vittoriosi di Francia e diSpagnadi scoprire le strutture economiche del potere delle città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di testo più noto è il libro V del Codex Calixtinus o Liber ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] finire del secolo fece il Ritratto equestre del re diSpagna Carlo II, a lungo creduto del Bernini, eseguito e maestro diFilippo Della Valle, al quale aveva impartito anche l'arte della lavorazione dei metalli (V. Minor, Della Valle, Filippo, in Diz ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] della guerra diSpagna dipingendo con pericolo La fucilazione di García Lorca, Filippo, Roma 1971; L. Sciascia - F. Russoli - F. Grasso, Mostra antologica dell'opera di R. G. (catal.), Palermo 1971; N. Tedesco, R. G., Caltanissetta 1971; V.V ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] a Carlo V fu realizzato, ma le Scene della Passione nel corso degli anni seguenti furono offerte dal D. a vari personaggi (da Paolo IV a Cosimo de' Medici, dal cardinal Farnese, al suo amico G. Dosio, al re diSpagna) per diverse utilizzazioni ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] formazione a una severa probità professionale (v. H. Hibbard, B. e Per il palazzo diSpagna avrebbe progettato il vestibolo d'Ossat, F. B. e la mole vallicelliana, in L'oratorio di S. Filippo Neri, XXIV (1967), pp. 45-55; G. Incisa della Rocchetta, ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] CXI, coll. 243-244). Filippodi Thaon (Le bestiaire, a cura di E. Walberg, Genève 1970, (Leningrado, Saltykov-Ščedrin, Lat. Q.v.V.1; Dinkler-von Schubert, 1964, fig ascensione. Nel convento di Santa Cruz a Jaca (Spagna) il sarcofago di donna Sancia, ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....