FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di cavaliere sigla alcuni suoi dipinti, come quelli di Rojo, cui vanno collegati gli affreschi della chiesa di S. Filippo chiese dei gesuiti a Napoli, in Seicento napol., Milano 1984, p. 336; V. Rizzo, Documenti... dal 1636 al 1715, ibid., p. 315; G. ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] di ogni tipo di naviglio; Ceuta (arabo Sabta), di fronte a Gibilterra, sorta in funzione della conquista della Spagna (che venne a sua volta dotata di , s.v. Dār di Narbona, fondato da Filippo III l'Ardito e, sempre nella stessa città, nell'area di ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] di Madrid da Filippo II, tramite il duca d'Alba e il duca di Sessa, presso cui la troviamo a Milano, per un breve soggiorno. Nel 1560 partì alla volta della Spagna et ses soeurs, in La Revue de l'art, V(1899), pp. 313-324; Id., Van Dyck et Anguissola ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di Toledo, ma concluse, stando alle affermazioni di De Dominici, entro il 1692, anno del loro invio in SpagnaFilippo Del Giudice.
Fu con quest'opera che il G., libero di 1982), p. 12; V. Rizzo, Uno sconosciuto paliotto di Lorenzo Vaccaro e altri fatti ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Napoli, a Firenze, in Spagna, Francia, Inghilterra, mise insieme una splendida raccolta di modelli della più celebre statuaria classica pittura veneziana e delle opere pubbliche de' veneziani maestri libri V, Venezia 1771, p. 487; G. T. Farsetti, ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] i ss. Filippo e Giacomo, in X Mostra di opere d'arte restaurate (catal.), a cura diV. Abbate et di Marco Pino e Pedro Campaña sull'attività messinese di D. G.: confronti e ipotesi, in La cultura degli arazzi fiamminghi di Marsala tra Fiandre, Spagna ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] 601) donò una corona votiva (Giuliano di Toledo, Historia Wambae regis; MGH.SS rer. Mer., V, 1910, p. 522). Divenuta a quelli di Barcellona. Nel 1285 G. venne assediata dalle truppe diFilippo l'Ardito durante le lotte tra il re di Catalogna Pietro ...
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Andrea da Bologna
D. Benati
Pittore di cui si hanno notizie dal 1369 al 1377. Mai documentato in patria e noto attraverso opere conservate nelle Marche, egli potrebbe forse identificarsi, secondo quanto [...] di risentire dei successivi sviluppi della pittura bolognese e di affiancarsi a pittori come Cristoforo e Simone diFilippo
F. Bologna, Di alcuni rapporti tra Italia e Spagna nel Trecento e 232: 221, 231.
F. Frisoni, s.v. Andrea de' Bruni, in AKL, II, ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] palazzo reale di La Granja (Spagna). La sua ultima scultura è un busto di Guido di Camillo Rusconi e almeno alla pari con il più famoso Pietro Bracci e con Filippo am-Main 1952, IV, p. 172; V, p. 140; 1. Belli, Guida di Lucca,Lucca 1953, p. 232; L. ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] di Propaganda Fide, le Storie di s. Carlo Borromeo e s. Filippodi Roma e quelle inviate a Pistoia, Camerino, Foligno, Perugia, Spoleto e in Spagna -Lexikon, I, p. 231; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, pp. 392 s.; Encicl. Ital., V, p. 943. ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....